Povera patria schiacciata dagli abusi del potere
Di gente infame che non sa cos'è il pudore
Si credono potenti e gli va bene quello che fanno
E tutto gli appartiene
[da "Povera patria" di Franco Battiato]
Sì, sono retorica. Anche noiosa, ripetitiva e prevedibile. Scrivere di governanti che, come inutili buffoni, devastano il Paese con dolori che non ha più la forza di sopportare è nello sfogo di molti. Anche nel mio, qui. Non riesco proprio a farmene una ragione. Dovrei rimanere semplicemente annichilita dal dispiacere di quei corpi in terra senza più calore. Tra qui corpi c'è anche il mio, a ben guardare. E c'è il corpo, l'intelligenza, la dignità e il succo di milioni di altri, dentro o fuori un confine. Me ne vergogno, sì, me ne vergogno perché qualcuno mi ha insegnato a provare vergogna: una perturbazione che mescola pena di sé e umiliazione. Proprio ciò che a tanti manca.
[foto by Mrs-White]
Non c'è retorica in quello che hai scritto
RispondiEliminavergogna ... sì , quella che credo proviamo in tanti
I "tanti" che hanno ancora dignità ... Ma i buffoni , ciarlatani continuano a piegare questo Paese... Perchè non hanno nessuna Dignità e Vergogna...
Ti leggo sempre con grande piacere
un caro saluto
Io provo vergogna e soffro nel vedere lo stato in cui si sta riducendo questa "patria".
EliminaUn po' di vergogna farebbe bene a tutti.
Se non ci rivoltiamo, nulla cambierà mai. Il nostro è un paese lasciato alla deriva. E' come una coppia che non è più in grado di gestire i figli: nè i propri, nè quelli in adozione. Siamo bambini lasciati per strada che vagano senza una meta, ma dobbiamo pur crescere prima o poi, o no?
RispondiEliminaCredo che nessuno voglia davvero cambiare le cose. Nessuno ha voglia di fare il rivoluzionario. Ognuno cura il proprio orticello o il proprio pianerottolo. Tutto il resto non conta, a meno che non vada a toccare i propri interessi.
EliminaNon cresciamo, anzi regrediamo.
Tra quei corpi c'è anche il mio,
RispondiEliminaecco la differenza di sensibilità tra te e loro, i governanti. Loro i corpi li vogliono separare, mai si sentirebbero simili a loro.
massimolegnani
Il mio corpo è tra quelli senza più calore. Mi reputo sconfitta e afflitta proprio come tante altre persone.
Eliminafa strano che ci sia ancora qualcuno che pensa di trarre vantaggio dallo svilimento dei suoi simili senza comprendere che ne fa parte e prima o poi è destinato allo stesso destino di emarginazione e discriminazione...
RispondiEliminaE io spero che questo destino si compia presto ripristinando un equilibrio che sembra essere perduto da tempo.
EliminaProprio il fatto di provare vergogna, di provare ancora vergogna, anche per loro, ci dovrebbe dire che non tutto è perduto.
RispondiEliminaSe provassero un briciolo di vergogna, forse le cose andrebbero un po' (ma anche solo un po') meglio per tutti.
Eliminaqui in Ticino tutte le volte che arrivano le elezioni cantonali si ritorna a manifesti oppure discorsi ambigui che rimandano alle pecore bianche e alle pecore nere.
RispondiEliminaAncora?
EliminaSe volete possiamo mandarvi un Salvini. Ce ne avanza uno bello pesante.