29 gennaio 2019

Vecchia come una montagna di sassi

Certi giorni mi sento vecchia come una montagna di sassi. Ascolto il battito incerto del pianeta che ho dentro, ma non mi ritrovo quasi più nei passi di persone che conosco né nelle arterie di sangue già rappreso. Vecchia come le cantilene di vento e gole, vecchia come una parola che nessuno sa più pronunciare. Si scompare e nessuno può farci nulla perché è nelle leggi di chi vive e non vive in eterno. Sono vecchia anche oggi, sospesa tra un cielo silente di perla e un suolo imbrattato da troppa pioggia. Vecchia tra promesse mai pronunciate e inserti di terra e sudore, vecchia mentre leggo senza voler capire e vecchia mentre trasporto i pensieri fuori da scatole e tremori.

[foto by aopan]

10 commenti:

  1. Capita, in certi momenti, di sentirsi vecchi senza esserlo. Ma poi ci si riprende, perchè è una condizione passeggera. La vera tragedia è credere di essere ancora giovani quando invece si è vecchi...un caso, quest'ultimo, su cui bisogna stendere un velo pietoso.

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    1. Hai ragione: è peggio voler essere giovani a tutti i costi piuttosto che sentirsi vecchi ogni tanto.

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  2. Sentirsi come un cane bastonato e ... camminare come un fantasma ... senza avere stimoli ... credo sia più o meno la stessa cosa che sentirsi vecchi e pesanti
    "Sono vecchia anche oggi"... sì

    Mi piace molto come scrivi e quello che scrivi
    un saluto

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    1. Sì, credo che quella che descrivi sia una condizione simile a quella di cui parlo anche io nel post.

      Grazie per l'apprezzamento.

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  3. La prendo alla leggera: vedrai che arriverà la primavera, deve arrivare.

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    1. La primavera astronomica arriverà sicuramente. Il 21 marzo, come sempre.

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  4. il peso dell'età non dipende dall'anagrafe ma dal proprio sentire che fortunatamente varia nel tempo. un giorno procediamo con uno zaino di sassi sul groppone, un altro siamo più leggeri di una farfalla.
    massimolegnani

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  5. a me m'hanno detto che invecchiando, oltre a perdere i capelli come i miei nonni, somiglio sempre piu' a loro per lo sguardo triste e malinconico.

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    1. Triste e malinconico. Ma tu hai ben più di uno sguardo di questo genere.

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