8 maggio 2020

Né moglie né madre

Carissima, non essere moglie e non essere madre non fa di te una donna smezzata. Le voci di chi ti vorrebbe tale, solo per rispondere agli occhi di chi guarda senza sapere, non devono diventare chiodi da conficcarti nella carne. Sei ciò che sei. Donna senza essere stata moglie. Donna senza essere stata madre. Non un delitto e nemmeno un peccato. Che ne sanno quelli che dicono a vuoto del tuo piccolo, intimo deserto? Che ne sanno quelli che spifferano sentenze di quell'acerbo cuore che ti batte nel petto? Stai nella vita senza che tu l'abbia chiesto. Ora ti chiedono di essere quel che la vita non ha permesso che fossi. Tu vivi e scorri e non ascoltare.

[foto by jarrod343]

10 commenti:

  1. Neanche Zia? Comunque è sufficiente essere ciò che sei, un essere umano.

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  2. Ho aspettato.
    Per sbollire.
    Niente, non ce la faccio.
    Una persona è una persona, che sia uomo o donna.
    Una donna è una donna. Punto.
    Un piccolo mondo unico ed inimitabile a prescindere da tutto e da tutti. L'essere è al di sopra di tutte le nostre etichette ed è molto più grande.
    un abbraccio, cara Euridice
    Marzia

    (niente da fare, oggi sono proprio "incontinente"... so che scandalizzerò, pazienza! Spero che questo virus abbia un effetto collaterale: sterilizzi in modo irreversibile il 95% della popolazione mondiale, ma tanto la selezione della specie - purtroppo - facilita i più forti e non i più intelligenti dotati di buon senso...)

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    1. Mi viene da sorridere. Ma solo perché capisco il fastidio che provi e che è lo stesso che ho io.
      Ti abbraccio!

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  3. La donna considerata smezzata perché non madre e non sposa è retaggio di un luogo comune che affonda le sue radici in una certa società di stampo patriarcale mai completamente scomparsa, e di cui oggi è ancora possibile vedere qualche lascito. Ci ha messo del suo anche una certa cultura cattolica, che ha sempre visto con indulgenza (spesso vera e propria approvazione) la donna tutta casa, figli e fornelli. Durante il fascismo questa concezione della donna raggiunse il suo triste apice.
    Per come la vedo io, una donna è sempre donna, indipendentemente dalle vie che imbocca nella sua vita.

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    1. Esatto: la nostra società continua a essere patriarcale e maschilista, checché se ne dica.
      E ci sono persone che, ancora oggi, pagano il prezzo di non essere come la "convenzione" sociale vorrebbe.

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  4. qui ci vuole Igor Sibaldi con le sue parole sagge...

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  5. Una donna così non ascolta nessuno, non chiederà appoggio a nessuno. Ma sarà qualcuno. Il resto è vento.

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    1. E invece, certe volte, le parole degli altri la feriscono. La fanno sentire sbagliata, smezzata, imperfetta.

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