Ho starnutito e mi sento terribilmente in colpa. O forse anche in pericolo. Eppure è solo uno starnuto e può avere mille giustificazioni, prima fra tutte la mia allergia primaverile. Ho starnutito e ho paura che il vicino mi abbia sentito. Potrebbe pensare che sia stata contagiata? Potrebbe immaginare che sia malata? Sono in casa tutto il giorno e temo che la mia mente inizi a dare qualche segno di insofferenza, soprattutto verso se stessa. Uno starnuto e parto col girare filmati catastrofisti e delazioni in stile KGB. Mi strofino un po' il naso e penso che sì, probabilmente è il momento di prendere un antistaminico e di lasciar perdere l'Apocalisse. Almeno per il momento.
[foto by NataliaDrepina]
uffa vabbhè... ho risposto altrove.
RispondiEliminaSì ho visto.
EliminaCome mai hai avuto difficoltà a scrivere qui?
nessuna difficoltà tecnica, ho solo pensato che non fosse la sede idonea:)
EliminaRido…
EliminaFigurati. Hai sempre scritto tutto.
Comunque va bene, dai.
È il polline di questa primavera che è sempre la stessa.
RispondiEliminaSì, alla primavera non interessa molto del nostro umanissimo Coronavirus.
EliminaOh beh io ho avuto un paio di giorni di tossetta da stomaco e ho avuto un'ansia bestiale... Che mi aumentava il mal di stomaco. E via andare.
RispondiEliminaUh, chi si rivede!
EliminaTosse, starnuti, naso chiuso: e ci viene l'angoscia. Più che comprensibile.
Adesso come stai?
Mi mancano le mie camminate lungo il fiume. Raggiungeremo dei livelli di paranoia mai visti, però ormai siamo isolati e quindi al sicuro.
RispondiEliminaA me manca tornare nel mio paesetto. Mi manca passeggiare per le stradine di pietra e silenzi.
EliminaDovrò scriverne.