Mentre ero sulla tomba di Gramsci c'era gente che votava in Umbria. Molta gente, a quanto pare. Mentre ero sulla tomba di Gramsci pensavo alla deriva che il nostro Paese, o il mondo intero. ha già intrapreso da tempo. Mentre ero sulla tomba di Gramsci e osservavo assorta la piccola cripta con le sue ceneri, ho avuto pena per ciò che stiamo diventando o siamo diventati: un mondo di arrabbiati, di non-pensanti, di urlatori, di ignoranti, di frustrati, di odiatori. Gramsci cosa avrebbe detto oggi? Gramsci cosa avrebbe fatto oggi? Forse si sarebbe attenuto a un silenzio saggio e perfetto. Forse avrebbe preferito starsene da parte e tacere.
hai ragione, e mi mancano anche le parole per commentare oltre...
RispondiEliminaTi capisco...
EliminaIn questo nostro tempo si sarebbe arrabbiato moltissimo, invece. Ma in questo nostro tempo, un Gramsci proprio non può esistere.
RispondiEliminaPurtroppo non riesce a creare nessun Gramsci questo tempo.
EliminaE mi viene da piangere.
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RispondiEliminaIl punto è che come (era) Gramsci non ci sono più. Anzi, mi correggo: qualcuno c'è ma viene inevitabilmente o assorbito dal marcio o obbligato a starsene in disparte (quale resa). Pare che i valori, i principi, le idee sane, le buone cose siano ormai diventati antichi ricordi, reperti archeologici. Questo è il dramma. Ed assistiamo inermi a questo sfacelo, provando disgusto, rabbia e dolore. Mi chiedo spesso dove arriveremo. Ho pietà per i giovani (mia figlia compresa) che si trovano davanti questo scenario orrendo.
Elimina"persone come Gramsci", ho scordato il "persone".
EliminaHai fatto qualche casino coi commenti!
EliminaRido...
Non credo che ci sia qualcuno che somigli a Gramsci.
Anche io sono preoccupata per i piccoli. Stiamo lasciando loro eredità inquietanti e pericolose.
Casini, sì. Sto invecchiando! :D
EliminaAnche io se è per questo...
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