24 ottobre 2019

Sapere aude!

Pigrizia e viltà sono le cause per le quali tanta parte degli esseri umani, dopo che la natura li ha da lungo tempo liberati dall'altrui guida (naturaliter maiorennes), rimangono tuttavia volentieri minorenni a vita; e per questo riesce tanto facile ad altri erigersi a loro tutori. È così comodo essere minorenni! Se ho un libro che ha intelletto per me, un direttore spirituale che ha coscienza per me, un medico che valuta la dieta per me, ecc., non ho certo bisogno di sforzarmi da me. Non ho bisogno di pensare, purché sia in grado di pagare: altri si assumeranno questa fastidiosa occupazione al mio posto. A far sì che la stragrande maggioranza degli esseri umani (e fra questi tutto il gentil sesso) ritenga il passaggio allo stato di maggiorità, oltreché difficile, anche molto pericoloso, si preoccupano già quei tutori che si sono assunti con tanta benevolenza l'alta sorveglianza su di loro. Dopo averli in un primo tempo istupiditi come fossero animali domestici e aver accuratamente impedito che queste placide creature osassero muovere un passo fuori dal girello da bambini in cui le hanno ingabbiate, in un secondo tempo descrivono a esse il pericolo che le minaccia qualora tentassero di camminare da sole. Ora, tale pericolo non è poi così grande, poiché, con qualche caduta, essi alla fine imparerebbero a camminare: ma un esempio di questo tipo rende tuttavia timorosi e, di solito, distoglie da ogni ulteriore tentativo.

tratto da "Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?" - 5 dicembre 1783
Immanuel Kant

2 commenti:

  1. dopo oltre due secoli le affermazioni di Kant sono ancora valide: nel mondo attuale la popolazione è divisa in due categorie contrapposte, i "tuttologi" che magari non sanno poi granchè ma sono convinti di poter dispensare consigli a destra e a manca, e i "demandanti", quelli che delegano il sapere e le decisioni agli altri su problemi che sarebbero di loro pertinenza (come crescere un figlio, come gestire un rapporto affettivo, come educare un cane..)
    massimolegnani

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    Risposte
    1. 1783... 2019.
      Non siamo cresciuti per niente.
      Non abbiamo imparato niente.

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