25 settembre 2019

Emma e Greta

Emma è Emma Marrone. Non ascolto la sua musica ma ciò non mi impedisce di esprimerle la mia solidarietà per la guerra che sta iniziando a combattere. Greta è Greta Thunberg l'attivista per il pianeta che l'altro giorno ha sferzato l'indolenza dei potenti. Emma e Greta, due ragazze diverse per due lotte diverse. Ai soliti beceri che popolano il web, ovviamente, va tutto il mio disprezzo. Augurare la morte a Emma perché ha osato criticare Salvini è quanto di peggio mi sia capitato di leggere. Offendere Greta per le sue trecce (!), perché "è brutta", perché "dovrebbe tornarsene a scuola" dimostra quanto sia piccolo il cervello di tanta gente. E non solo il cervello.

[foto by indiae]

8 commenti:

  1. "Cervelli" di baluba, col neurone solitario in coma farmacologico. Personalmente non mi sta troppo simpatica nessuna delle due: non ho mai amato la musica di Emma e quanto a Greta ha principalmente due difetti, cioè è troppo giovane e le sue idee sono troppo radicali per far davvero presa sul mondo di adulti sbattiballe di cui è circondata; ciò non toglie che attaccare una perché (delitto da pena capitale!) ha osato opporsi a Capitan Selfie e andare a criticare l'altra per il suo aspetto fisico perché non si hanno argomenti validi da opporle sono due carognate fatte e rifinite. Tutte e due dovrebbero sporgere denuncia per diffamazione, quanto meno, costituendosi anche parte civile per colpire il baluba e i suoi seguaci dritto dove fa più male, cioè nel portafoglio.

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    1. Non capisco perché essere giovane, in riferimento a Greta, possa essere un problema. E' la stessa logica di chi la attacca perché ha le trecce.

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    2. Spiegazione: presso il mondo di adulti sbattipalle di cui parlavo, avere solo sedici anni significa invariabilmente sentirsi dire "Ma cosa vuoi saperne tu, che ciucci ancora il latte? Vai a scuola e stai zitta.". Ben pochi adulti sono disposti a riconoscere che una ragazzina di sedici anni possa avere un po' di buon senso. Non è la mia opinione, e nemmeno la tua, ma è quella di tutti gli adulti con cui Greta ha avuto a che fare. Da adolescente io mi trovavo di fronte allo stesso muro da parte degli adulti in situazioni in cui cercavo di instillare loro un po' di buon senso; ma non sono mai stato famoso come Greta, io.

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    3. Continuo a pensare che essere giovani non possa essere un difetto.

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  2. Non posso che essere d’accordo con te ed esprimere il mio sostegno a Emma per una definitiva guarigione e a Greta per aver risvegliato le coscienze anestetizzate.

    P. S. Chissà quei “signori” del web cosa oserebbero dire alla sottoscritta ultrasessantenne per la treccia che porta da una vita :)
    sinforosa

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    1. Agli odiatori del web non serve molto per vomitare insulti. Lo farebbero a prescindere perché sono cretini a prescindere.

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  3. I fascistianti hanno augurato (e pure applicato) la morte a tutti coloro che non erano sufficientemente ortodossamente komunisti.
    Memoria corta, signora Euridice?
    Ad esempio, Guidalberto Pasolini vi dice qualcosa?
    Vogliamo continuare?
    Il lavaggio dei cervelli e delle memorie.
    Non funziona con tutti.

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    1. E' ormai chiaro che tu sia un leghista convinto. Purtroppo il problema rimane tuo e mi sembra anche un problema grosso.
      In ogni caso difendere l'indifendibile mi pare piuttosto patetico nonché inutile.
      Non capisco che senso abbia fare riferimento a questioni legate a vicende partigiane mentre io sto parlando delle cattiverie gratuite e bieche che gente senza cervello spalma sul web.

      Vogliamo parlare di tutti i morti causati dal fascismo e dai suoi adepti?
      Non credo che c'entri nulla col mio post, ma magari così capisci il senso. Forse.

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