Si gonfierà il tempo fino a mangiare ogni minuscolo appiglio. I giorni saranno fin troppo vuoti e fin troppo aspri. Dovrò inventarmi di nuovo, dovrò scovare un cosmo per non veder salire la disperazione del sentirmi inutile. Davvero non può aver fine quest'infinita discesa? Davvero non c'è altro luogo che questo inconsolabile niente? Spartirsi afflizioni non fa più per me, così come assistere a tripudi e osanna che toccano sempre qualcun altro. Dove condurre lo spleen che mi pervade e dove lasciar scivolare lo sconforto di essere solo sé e nulla di meglio? Se solo potesse smettere. Se solo potessi smettere.
[foto by jarrod343]
Malinconia di primavera?
RispondiEliminaNo.
EliminaTemo qualcosa di peggio.
già lo scriverne, l'oggettivarlo e il mostrarcelo, può costituire un passo a superarlo, lo spleen.
RispondiEliminamassimolegnani
Sicuramente scriverne mi fa stare meglio.
EliminaNon passa ma aiuta.