In che periodo è vissuto Dante? La domanda mi sembra facilissima e persino offensiva per l'orecchio chi la riceve. Almeno credo. Eppure nel momento in cui mi sento rispondere "nel Novecento", mi viene da piangere. Nel Novecento? Dante? Dico Alighieri Dante, quello della Divina Commedia, del "Tanto gentile e tanto onesta pare", quello di Virgilio e Beatrice, quello. Novecento. Come è possibile? Dove abbiamo sbagliato? Dove vorremmo arrivare? Sulla luna? Anzi: su Marte? Per favore, per favore. Voglio scappare, nascondermi sotto un sasso e smettere di ascoltare. Non parlo di bambini ma di gente almeno diplomata. Voglio sparire.
[foto by martaraff]
1200, 1900... cosa vuoi che siano sette secoli di differenza? Pinzillacchere! :D
RispondiEliminaBe', chi manda missioni su Marte non è così ignorante, anche se magari conoscono meglio Shakespeare di Dante.
Infatti quando ho spiegato che Dante è nato nel 1265 e morto nel 1321 il ragazzo è rimasto impietrito.
EliminaSicuramente gli ingegneri della NASA sono più colti. Ma come è possibile che esista tanta ignoranza in un momento in cui qualcuno è riuscito a mandare un robot su Marte?
Ma non è che pensasse a un altro Dante, vero?😂
RispondiEliminasinforosa
Magari un suo lontano parente?
EliminaNon credo... stavamo proprio parlando di Alighieri.
l'eterno vate..., se è eterno è anche contemporaneo! (spesso il pensiero laterale aiuta a sopravvivere:)
RispondiEliminaHo provato anche io a pensare alla contemporaneità di Dante ma l'idea regge fino a un certo punto.
EliminaL'ignoranza è dilagante, e se vogliamo fare gli ortodossi e puristi, specificare Alighieri Dante è un altro grande errore, il nomen precede il cognomen, tranne in casi di elenchi o di citazioni di persone in gruppo. Quindi Dante Alighieri, ed in questo caso sarebbe bastato sono DANTE.
RispondiEliminaRido...
EliminaSembra impossibile ma è tutto vero, è il caso anche di giovani di 25 anni già genitori: ebbene questi genitori giovani di adesso hanno una preparazione virtuale. Non leggono, non si informano o se lo fanno la loro fonte è facebook quando non instagram, pensano a farsi vagonate di selfie e non sanno nemmeno educare i loro figli e se va di sfiga sono pure maleducati. Bel quadretto, vero?
RispondiEliminaChe siano già genitori o baldi giovani liberi il risultato non cambia, purtroppo. Credo che ci siano delle eccezioni ma non mi è ancora capitato di incrociarne una.
EliminaIo vorrei sparissero loro...
RispondiEliminaSarebbe come privare il Paese di una generazione intera.
Eliminadeprime questo considerare il passato come un qualcosa di appiattito, senza dimensione, "novecento" per loro è sinonimo di vecchio, superato, una specie di sacco dove ci buttano dentro di tutto.
RispondiEliminamassimolegnani
Quando ha detto "Novecento" ho pensato che la linea temporale dei secoli e dei millenni per qualcuno non ha senso né misura.
Eliminaspesso siamo impastati dal sapere nozionistico, però credo che alcuni fondamentali debbano esserci... poi c'era quel tipo che affermava che con la cultura non si mangia, e forse è stato preso troppo alla lettera.
RispondiEliminaSapere in che periodo è vissuto Dante mi sembra qualcosa in più di una semplice nozione.
EliminaRicordo il tizio a cui fai riferimento. Che fine ha fatto?
Un'amica aveva un negozio nel locale Viale Dante Alighieri, familiarmente denominato Viale Dante; le telefona una persona chiedendo dove sta il negozio e lei usa la formula familiare, ma la persona si stupisce e dice: - Ma come?! Sull'elenco del telefono l'indirizzo è Viale Alighieri...
RispondiEliminaLascia stare... non ti curar di loro, guarda e passa... Dante è terreno scivoloso :-)
Divertente. Ma anche preoccupante.
EliminaMi spiace per il povero Dante ma mi spiace ancor di più per queste persone che non sanno nemmeno chi sia.
Effettivamente a certe risposte, non solo per questa domanda, vorrei sparire :D
RispondiEliminaTroppa superficialità, troppa poca intelligenza di certi strani individui..
Non manca l'intelligenza, manca lo studio e la conoscenza.
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