Quando non dormo sono stanca. Quando sono stanca divento intollerante. Quando divento intollerante mi arrabbio facilmente. Per questo non sopporto ridondanze e domande sputate fuori solo per retorica o scialbo blaterare. Gli spazi di sopportazione si riducono allo spessore di un velo e qualcosa di primordiale e bellicoso si deforma dentro i miei occhi. Basta un'impercettibile incursione nei territori inviolabili che ho appena disseminato di mine per scatenare quel furore che, evidentemente, porto in bilico sulla lingua da ore. Non c'è argine, lo sento. Alla fine, però, sono più spossata e devastata di sempre. E non mi resta che la visione di un silenzio strappato e tassativo.
[foto by freckledmystery]
Quando non hai dormito avvisami, che sto alla larga.
RispondiEliminaForse anche il mio capo dorme poco...
I capi sono insopportabili a prescindere.
RispondiEliminaIo solo quando sono stanca.
Una camomilla?!
RispondiEliminaL'ho presa stamattina, Pab.
RispondiEliminaGrazie del pensiero... sorrido.
E' la mia condizione di stamattina.
RispondiEliminaHo già discusso con un paio di proprietari di auto parcheggiate a cavolo (anzi, a cazzo).
Spero di non arrivare alla strage tipo "Giornodiordinariafollia"...:-)
Io invece oggi ho un'emicrania che mi lascia senza fiato.
RispondiEliminaOggi non ce la farei neppure a parlare... almeno credo!
"Quando si spara, non si parla..." :-)
RispondiEliminameglio che dormi allora :)
RispondiEliminaquando gli argini si rompono è peggio che un'esondazione...si travolge tutto!!!:))))
RispondiElimina@ Pachino: anche questo è vero!
RispondiEliminaSorrido.
@ Luigi: lo vorrei anche io, ma a volte non dormo o non dormo bene. Che vuoi farci?!
RispondiElimina@ mpt: esatto. Non riesco proprio a bloccarla.
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