E' entrato da una finestra appena accostata. Il freddo è quello che riduce certe creature a portarsi oltre il consentito. Lo vedo e non mi vede. Il pettirosso gira curioso saltellando sul pavimento. Si muove leggero tra le sedie. Mi spiace che non ci siano briciole per terra. Questa maledetta mania di tenere tutto pulito e in ordine! Si sposta in volo su una candela rossa poi atterra su una cornice e adesso so che mi guarda. Non vorrei ma lo spavento. Apro la finestra e l'aria assolata e rigida mi dà una scossa. Mi sposto in un angolo e aspetto. Fa un paio di voli rapidi, si appoggia sul davanzale e scappa via. Credo sia un regalo di Natale e mi emoziona.
[foto by Dieux-Faux]
Anche questo dolce racconto è un bel regalo di Natale, e mi emoziona.
RispondiEliminaDolcissimi Auguri dallo Zio Nick, e un Grazie dal cuor di pettirosso che batte nel suo petto. :)
Anche da me viene spesso un pettirosso, gli lascio le briciole sul terrazzo. E anche una coppia di tortorine, come sai...
RispondiElimina@ Zio: hai un cuor di pettirosso? Dev'essere una meraviglia.
RispondiEliminaAuguri a te, Nicola.
@ je: delle tortore mi hai già parlato, è vero. Il pettirosso mi mancava. Al mio ho provato a lasciare qualche briciola fuori, sul terrazzo. Magari torna a farsi un volo da queste parti, se non è troppo intimorito.
RispondiEliminaI pettirossi mi son sempre piaciuti. Piccini, saltellanti e pieni di allegria. E il rosso che li colora. È proprio un bel regalo, Euri. Tanti Auguri, spensierati e paciocconi come quel pettirosso!
RispondiEliminaMolto bello come regali! Buon Natale
RispondiElimina@ Pab: sono delle creaturine molto speciali. Qui ce ne sono parecchi ed ora hanno un po' fame.
RispondiEliminaGrazie degli auguri. Li ricambio di cuore.
@ Luigi: sì, una bella sorpresa natalizia.
RispondiEliminaBuon Natale a te.
Tanti auguri leggera Euridice.
RispondiEliminaCiao Ala!
RispondiEliminaChe bella sorpresa... mi fa piacere ritrovarti qui.
Auguri a te. E spero di incontrarti di nuovo, prima o poi.
Auguri a te. E il tuo pettirosso ha lo stesso fascino del pettirosso di un racconto di Wilde.
RispondiEliminaCaro Andrea, grazie.
RispondiEliminaNon ricordo quel racconto. O forse, semplicemente, non lo conosco.
Il racconto è L'usignolo e la rosa ed è inserito ne "Il principe felice e altri racconti". Commovente...ma tutti commoventi.
RispondiEliminaDevo controllare, ma credo di avere quel libro.
RispondiEliminaMi hai incuriosita!
Dicono che è di buon aspucio un pettirosso che entra in casa
RispondiEliminaBene!
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