Odiano chi non gli somiglia ma anche chi gli pare troppo uguale. Odiano chi è molto bella ma anche chi non può essere abbastanza carina. Odiano chi non fa figli ma anche chi di figli ne ha e ne va fiero. Odiano chi mangia troppo ma anche chi non mangia abbastanza. Odiano chi si bacia in bocca in pubblico (soprattutto se dello stesso genere) ma anche chi preferisce non farsi nemmeno sfiorare. Odiano chi si colora i capelli, chi indossa mille piercing, chi provoca e chi resta nel suo silenzio. Odiano le differenze, odiano le distanze, odiano le discordanze, odiano gli opposti.
[foto by mortuussoul]
Odiare mi sembra esagerato, ma quel bacio in bocca mi ha infastidito. Di certo odio le armi, e l'ipocrisia di chi le userebbe per la pace. La guerra sì, la sento proprio un opposto.
RispondiEliminaQuel bacio a me non ha dato alcun fastidio, mi danno molto più fastidio quelli che lo trovano fastidioso.
EliminaMa di quale bacio in bocca state parlando? Possibile che in questa società si dà sempre per scontato che qualsiasi fatto accada, anche il più stupido e becero e volgare, debba essere a conoscenza di tutti e costituire oggetto di discussione? Ma in quale mondo viviamo? Un mondo in cui ci dicono o ci fanno vedere quello di cui dobbiamo parlare? Fulvio.
EliminaTranquillo Fulvio.
EliminaA me non danno fastidio i baci di esseri dello stesso genere, ma il loro utilizzo mediatico, "urlato" e provocatore (si potrebbe ben dire che ci hanno preso, visto che mi hanno provocato. Uno a zero per loro). Forse avrei trovato fuori luogo anche un bacio tra Coma_Cose.. che magari c'è stato pure.. ;)
Eliminaodiano se stessi e nemmeno se ne accorgono
RispondiEliminaFanno una brutta vita, questo è chiaro.
Eliminal'unica cosa che amano è l'odio, mi sa. Mi sa che sono solo mille pretesti per poter odiare
RispondiEliminaTutto sembra suscitare odio in certi (troppi) individui perché sentirsi contro, forse, è un modo per sentirsi non-morti.
EliminaMi piace sempre di più come scrivi, Euridice. Dici molto con poche parole. È la conquista dello stile. È, come mostri tu, un fatto etico. Amare le parole, non tradirle. Estetica ed etica sono, platonicamente, lo stesso gesto di pulizia. In questo periodo, causa svariati impegni - anche di quelli di ci parli in uno dei tuoi ultimi post - non riesco a commentarti come vorrei ma ti seguo sempre.
RispondiEliminaSei sempre gentilissimo, Ettore. E anche molto attento, come tutti i poeti!
EliminaBeh... per quanto l'odio trovi sempre una collocazione lessicale in questo post, io la vedo diversamente come collocazione di vita tra colori e sfumature che non si riducono ad un nero pessimismo, poi ...che l'ostentazione tra etero e omo mi infastidisca non per questo la vedo ovunque .
RispondiEliminaMia Euridice ,buona serata