Per favore. Due paroline semplici semplici, da dire con un soffio o, se si vuole, con garbata morbidezza. Sono gratis come tutte le parole gentili, eppure le sento sempre più di rado. Per favore è voce del verbo "ti rispetto" e fa sentire gli altri meno insignificanti. Sono così piccoli certi dettagli che, per gelida fretta o banale noncuranza, finiscono per sparire dai discorsi di molti. Per favore si dice facilmente e si ascolta amabilmente. I più vili ti diranno che era sottinteso ma la realtà è un'altra: manca un pensiero alla base e manca considerazione in coda.
[foto by Michal Giedrojc]
Mia, è un piacere tornare a leggere le tue parole. "Fa sentire gli altri meno insignificanti" è una verità semplice e commovente.
RispondiEliminaGrazie.
Paola
Ciao mia cara!
EliminaSì, sono tornata a scrivere qui.
È una verità semplice, di quelle importanti però.
Come anche il sorriso, sempre più faticoso da recepire, eppure dovrebbe essere spontaneo; come un buongiorno, un grazie, un prego, un per favore, "come tutte parole gentili" sottolinei.. ecco, forse è proprio la gentilezza che sta sparendo..
RispondiEliminaSi sorride sempre meno e sempre più forzatamente. La gentilezza sta sparendo, senza "forse".
EliminaDovrebbero farlo leggere a scuola questo breve brano
RispondiEliminaIntenso!!
Per favore...voce del verbo "ti rispetto"...
Eh sì!!
Rispetto,gentilezza,una piccola cosa...
Io,ribadisco ,dovrebbero farlo leggere nelle scuole
Ciao
M.
Non si arriverà mai a tanto, ovviamente.
EliminaMa potrebbe essere un'idea.
Grazie Marinetta.
ennesima deriva di una cultura dell'arroganza, come quelli che ti danno del tu e nemmeno li hai mai visti...
RispondiEliminaArroganza o superficialità o negligenza. Io non sopporto quelli che si rivolgono a chi non conoscono con "cara" o "caro". Ne scrissi qui anni fa.
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