27 maggio 2020

La tua musica non è la mia musica

Il signore coi baffi e gli occhiali si piazza nel suo minuscolo giardino. Si porta appresso un oggetto da cui esce musica e lo appoggia sul tavolo verde, all'ombra. Lo accende e inizia ad ascoltare le canzoni che vuole ad alto o altissimo volume. Il signore coi baffi e gli occhiali è seduto a rimirare non so cosa e la sua musica raggiunge quelli che sono nei paraggi. Un volume che dà fastidio ma lui sta lì seduto e ascolta beato. E' la sua musica, non è la mia musica. La mia musica l'ascolto per conto mio senza imporla a nessuno. Perché ascoltare musica è esattamente come leggere un libro: lo si fa per sé o, al massimo, con chi vuole condividere. Tutto il resto è pura maleducazione.

[foto by P0RG]

6 commenti:

  1. sai che tornando a uscire ho come l'impressione che sia aumentato il numero di persone strafottenti?
    forse ho perso l'abitudine, forse sono usciti prima degli altri o forse per un effetto collaterale del covid?
    di fatto resto ammutolita e nostalgica della fase 1, per tanti aspetti uno periodi migliori della mia esistenza

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    1. Sai che ho avuto la tua stessa sensazione?
      Sarà che l'isolamento ha reso ancora più acuta la mia misantropia, ma noto che la gente è peggiorata parecchio.

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    2. mi son anche fatta l'idea che sia una questione fisiologica dovuta alla ridotta ossigenazione del sangue che va al cervello per via dell'uso della mascherina, ma poi ho anche notato che i più la portano tipo collana e allora forse ha ragione Pier...?

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    3. Rido!
      Non sapevo che la mascherina avesse questi effetti.
      A me dà solo fastidio.
      Almeno credo...

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  2. sono sempre stati così, ora spiccano. l'importante è farglielo notare con i modi che si userebbero per un bambino ritardato

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