26 agosto 2019

Leggere senza leggere

Leggerezza ma non superficialità. Cerco qualche libro che sia così, in questo momento. Ho bisogno di parole luccicanti e pagine che scivolino come petali color pastello. Non ho la testa giusta per arrampicarmi su pensieri che facciano troppo pensare o per affogare in sprofondati abissi d'anime afflitte. Ho voglia di libri che sappiano sganciarmi da me per sorvolare su teste e pianure, su noterelle e spume verdeggianti. Non so. Forse ho bisogno di leggere senza leggere davvero, di leggere senza provare partecipazione mentale, di leggere per ridacchiare o solo per sentire il diritto di mollare tutto e ricominciare. Ecco, libri così evanescenti da sparire e basta. Magari saprete consigliarmi.

[foto by indiae]

11 commenti:

  1. naturalmente non cerchi un Fabio Volo, ma una scrittura che sia lieve senza essere sciocca.
    allora ti segnalo "stupore e tremori" di Amelie Nothomb, scritto con ironia, leggerezza e piccole dosi di sapienza. Parla della sua esperienza di lavoro (vera o verosimile) in Giappone dove è nata e dove ha vissuto qualche anno. E' un libricino breve e delizioso, a mio parere ovviamente.
    massimolegnani

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    1. Credo di averlo letto.
      Tanti, tanti anni fa...

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    2. "Credo di averlo letto". Non sai neanche quello che leggi...sei una lettrice molto attenta. And.

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    3. Perché dovrei essere una "lettrice attenta"?
      Sono una lettrice.
      E posso persino dimenticare ciò che leggo.
      E potrei persino confondere i libri che leggo.
      E potrei anche non ricordare gli autori.

      E dimenticare i commenti cretini, pensa.

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  2. Il Vangelo secondo Biff di Christopher Moore e ... che Dio perdona a tutti di Pif; se ami i polizieschi, La trilogia di Fabio Montale di Jean-Claude Izzo.
    La leggerezza è la necessaria come l'acqua, come ti capisco <3

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  3. Lo sai che non leggo quasi mai robe leggere ma fra le ultime letture il libro piu' leggero che ho letto è "Vecchie noiose" di Gaia de Beaumont, una scrittrice italiana tutta da scoprire.

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    1. Tu NON leggi libri leggeri.
      Infatti mi stupisce persino che abbia un suggerimento da darmi, in questa occasione.
      Proprio per questo lo apprezzo molto.
      Grazie caro!

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  4. Kamchatka di Marcelo Figueras (L'asino d'oro edizioni).
    Un libro che si legge con leggerezza, divertendosi molto, sebbene tratti un tema tutt'altro che leggero (c'è anche il rischio occhio lucido e magone finale, però è un rischio che val la pena correre).

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  5. "Zio cardellino" di Luciano De Crescenzo. Un romanzo un po' surreale (ma non più di tanto, leggero, che strappa qualche sorriso. Comprato di recente in edicola.

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