25 febbraio 2019

Ciclopici vigliacchi

Insultate la madre che ha adottato un ragazzo di colore. Offendete la cantante che ha chiesto di aprire i porti. Inveite contro il giornalista che critica un ministro che voi idolatrate. Tutto via social, chiaramente. Tutto tramite una tastiera. Tutto nascosti dietro un monitor. Ecco, vorrei obbligarvi a ripetere le volgarità che scrivete, e pure in pessimo italiano, guardando negli occhi le persone che sistematicamente aggredite, offendete, oltraggiate. Vorrei che le guardaste in faccia, da soli in una stanza vuota, e ripeteste quelle identiche parole con la stessa oscenità, la stessa boria, la stessa ignoranza. No, non sapreste farlo. Rimarreste muti e a occhi bassi perché siete ciclopici vigliacchi.

[foto by crilleb50]

14 commenti:

  1. Leoni da tastiera all'attacco! E davvero non avrebbero il coraggio di ripetere quelle vigliaccate in faccia alle persone offese. Nemmeno il ministro che idolatrano ne avrebbe il coraggio, visto che fa politica solo ed esclusivamente sulle socialmerde.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il ministro che idolatrano dovrebbe essere il primo, per dare il buon esempio, a porsi di fronte a coloro che attacca tanto liberamente e spesso volgarmente sui social. Ma non lo farebbe mai perché, come ho scritto, è tra i ciclopici vigliacchi. Forse il peggiore.

      Elimina
  2. Già ... in una stanza da soli ... faccia a faccia .. li vorrei proprio vedere
    Vigliacchi!!
    ... sono un po' preoccupata ...sì!!

    un saluto a te

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto. Soli, faccia a faccia e realmente. Niente monitor, niente filtri, niente distanza.

      Io, oltre a essere preoccupata, sono anche piuttosto stanca e schifata.

      Elimina
  3. "via social" è diventata la via più breve per la pattumiera delle parole.
    massimolegnani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I social potrebbero essere strumenti fondamentali ma, come succede sempre, vengono usati dalle persone sbagliate nei modi sbagliati.

      Elimina
  4. Che pena queste persone, che però ricalcano così bene una certa italietta meschina, quella delle denunce anonime ai tempi del regime, quella che fa lo sgambetto al sindaco capace reo di aver creato là dove altri hanno fallito, un italietta invidiosa, quella che distrugge senza creare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Italietta meschina, certo. Ma a me pare essere la parte preminente. Mi domando quanti ce ne siano di italiani così visto che mi capita di leggerne sempre molti. O sono sempre di più o sono sempre di più attaccati ai social. I ogni caso è un disastro.

      Elimina
  5. Un disastro. Credo che diventerà un grandissimo problema perché il tessuto sociale si lisa facilmente...

    RispondiElimina