14 settembre 2018

Datemi un nemico

Datemi un nemico: voglio odiarlo, disprezzarlo, schernirlo e farne polvere. Datemi un nemico che mi faccia sentire più forte e quindi migliore di lui, un nemico per rinforzare le mie difese e gridare al mondo che qui siamo pure troppi e troppo confusi. Un nemico che tremi e mi tema al solo udire il mio fiato. Voglio abbaiare e sbraitare, intento a difendere il mio orto, la mia porta e i miei limiti. Datemi un nemico che possa incolpare per le mie colpe, su cui infierire per le mie ferite e nella cui carne possa infilare i miei strali e i miei terrori. Voglio un nemico che si pieghi e taccia, che si accucci e rinunci, che si faccia feccia e non abbia anima. Un nemico senza nome, senza volto e senza speranza.

12 commenti:

  1. esemplare questo brano che spiega molto della psicologia umana e del successo di certe politiche attuali
    massimolegnani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi è venuto in mente per due ragioni: il libro di Bauman che sto leggendo in questi giorni è l'intervento di un ascoltatore di Radio Tre a Prima Pagina.

      Elimina
  2. Raccontami tutte le tue paure, anche quelle più recondite, e ti cucio un nemico su misura come un vestito di alta sartoria.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La paura ispira molti. È divenuta la base su cui far poggiare intere campagne politiche ed elettorali.

      Elimina
  3. Il problema è trovare un nemico 'vero' altrimenti si rischia di fare la fine di Don Quijote

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il nemico vero non esiste se non nella testa e nei timori di chi vuole vederne uno a tutti i costi. O di chi si sforza di raccontare una realtà che non c'è.

      Elimina
  4. Se ti do' qualcuno e qualcosa cui sorridere?

    RispondiElimina
  5. Umberto Eco ci ha insegnato che la costruzione del nemico è importante per stabilire un'idea di nazione. Il cittadino medio deve costruirsi un'identità collettiva falsa intorno ad un gagliardetto, un simbolo, un nemico, un odio. Oggi si sta verificando proprio questo, ancora una volta...e la cosa mi preoccupa assai.
    Ciao
    Gianmarco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Condivido pienamente le tue considerazioni Gianmarco. Come te sono preoccupata per ciò che sta succedendo nel nostro Paese nei tempi recenti.

      Elimina
  6. se non esco di casa con uno scudo, nessuno mai mi ferirà con una spada

    RispondiElimina