Sì, lo so: è solo una violetta. Una manina delicata venuta da non so dove. L'ho vista luccicare come un occhietto vispo nel vaso in cui ho sistemato la mia rosa rossa. Non c'era ed ora c'è. Minuscola clandestina arrivata solo perché ne aveva voglia. Sarò infantile, e forse persino un po' sciocca, ma scoprire un piccolo fiore che si anima ai primi segni della primavera fa bene anche allo spirito. Oltre a ricordarmi il gentile e sorridente padre di mio padre che, come ho già raccontato, mi regalava mazzolini di violette ogni volta che tornava dalle sue camminate tra gli alberi; violette che mettevo dentro un bicchiere, sulla mensola di un camino spento.
[foto by correiae]
Chi si fa affascinare dalle piccole cose sa apprezzare, con criterio, anche le grandi.
RispondiEliminaml
A volte mi sento un po' infantile proprio perché mi lascio affascinare dalle piccole cose. Quelle che gli "adulti" non sanno più vedere.
Eliminasei stata fortunata ad avere un nonno ed un papà...ed in più che ti portavano violette :)
RispondiEliminaviolette che raccoglievo, dopo il primo tuono di marzo. Dalle mie parti, si dice che le viole e le fragoline, crescono dopo il primo tuono.
ciao
Le violette me le portava solo mio nonno.
EliminaEra una guardia campestre e camminava a lungo nei boschi e nelle campagne. In questo periodo sotto gli alberi, nella penombra, spuntano le violette.
Pochi giorni fa qui è piovuto molto. Magari è nata proprio allora.
Vorrei sentirne il profumo :)
RispondiEliminaE' talmente piccola... non so se si senta il profumo.
EliminaE' il viola della Primavera, piccoli fiori delicati, che ai più passano inosservati e che io attendo ogni anno assieme ai bucaneve. Davanti casa ne ho un vaso colmo. Violette selvatiche profumatissime arrivate con il pane di terra che avvolgeva le radici di un piccolo ciliegio. Come si fa a non rimanere incantati a guardarle mentre il sole del mattino le illumina? :)
RispondiEliminaAnche la mia violetta è nata per conto suo. Non sapevo che ci fosse e per un paio d'anni non s'era vista. Ora c'è ed è tenerissima. Piccola ma coraggiosa.
EliminaCome quei fili d'erba che sbucano dal cemento. Natura esplosa a testimoniarsi viva. A respirare di pieni polmoni, a costituirsi miracolo, fiore, colore, sorpresa.
RispondiEliminaQuegli eroici fili d'erba che descrivi, quelli che spuntano non si sa come da impercettibili fessure dell'asfalto o del cemento, sono degli autentici miracoli. Come si può non ammirarli?
EliminaÈ sempre bello emozionarsi davanti alle piccole cose inaspettate, soprattutto quando si tratta di qualcosa che prende vita. Di questi piccoli istanti è fatta la felicità.
RispondiEliminaSì, credo tu abbia ragione: la felicità deve esser fatta così.
EliminaDi minuscole cose. Forse persino sciocche.
Era un regalo portato dal vento
RispondiEliminaIndubbiamente.
EliminaNessuno ci ha mai messo nulla in quel vaso, a parte la rosa che ho comprato in un negozio.