Non c'è nulla di comodo in questa avanzata sterile. Neppure i sussurri che si dileguano astratti al di là di palpebre dolenti d'azzurro. Mi avanza un po' del tuo cuore e non so a chi affittarlo. Lo ammetto: mi reggo a patto di ricordare i circoli stellari di ciò che sono stata. Perché lì sprofonda il senso di ciò che diverrò. La corda è tesa e rimane un passaggio strettissimo. L'inciampo è pronto per i prossimi passi, ma non si può non procedere oltre. Ecco: diventare più simili al proprio spettro, come una impercettibile ansia. Non conto le voci e neppure gli echi. Scivola via tutto ciò che deve scaturire dalle mie vene.
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RispondiEliminaE' noto a tutti che io scopiazzi i miei post.
EliminaSono una copiatrice/plagiatrice esperta...
Proprio quello che pensa la tua amica Cristiana, no?
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EliminaIl post sul destino che ha la faccia da mago non ha niente a che vedere con questo post.
EliminaDue percorsi completamente diversi. Quel post è nato da una chiacchierata con una mia cara amica di cui non sopporto granché l'eccessivo fatalismo. Questo post, invece, è nato in maniera del tutto diversa che non sto qui a spiegare.
"Les beaux livres sont écrits dans une sorte de langue étrangère". Proust.
EliminaJean Claude
Che dire?
EliminaMi trovo d'accordo con Proust.
Euridice, alti momenti di pura poesia.
RispondiEliminaQuesto non s'impara: è genetica.
Grazie Veil.
EliminaSei sempre estremamente gentile. Ed affettuoso.
Anche i miei geni ringraziano.
Hai controllato il sangue? Forse soffri un po' di emofilia.
RispondiEliminaLa mia corda è allentata e mi diverto a saltarla ogni giorno, perchè ogni giorno reca qualcosa di nuovo e gli spettri non mi spaventano
Ciao.
Cristiana - ridondante
Emofilia?
EliminaLa prendo a ridere... è meglio.
D'accordo: prosa poetica in quanto alla forma ( c'è un refuso nell'ultima frase - dalla mie vene?). La poesia, come l'Arte, non è mai popolare e non può essere accessibile a tutti. La casalinga di Voghera potrà mai apprezzare l'Arte de La Divina Commedia senza conoscerne l'inquadramento storico e un po' di filologia dantesca? e le poesie di Garcia Lorca senza averne conosciuto e approfondito la tematica e il simbolismo? Non credo. In quanto ai tuoi scritti, sei certamente abbastanza ermetica e non comprensibile ad una prima e superficiale lettura. Ma nessun tipo di poesia. è tale. Inoltre ci sarebbe da fare un discorso sui livelli di comprensione, ma la questione sarebbe troppo lunga.
EliminaPrima di tutto, Guisito, grazie per aver segnalato il refuso. In effetti nella prima versione avevo scritto qualcosa di leggermente diverso.
EliminaLa poesia e l'arte, a mio avviso, sono accessibili a chi è predisposto a recepirle. So benissimo che a volte sono ermetica e difficile da comprendere, ma non importa. Chi non vuole fare alcuno sforzo non è tenuto a leggermi. Chi pensa di voler andare un po' più a fondo, senza spaventarsi, può capire e persino condividere ciò che scrivo.
Il livello di comprensione non è uguale per tutti. C'è chi capisce meglio, chi capisce peggio, chi capisce a modo suo e chi non capisce affatto. Funziona così.
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EliminaLo dico a te, come l'ho detto a Jean l'altro giorno: non sei tu il centro del mondo.
EliminaSmettila di pensare che tutto (compresi post e commenti del mio blog) siano riferiti o ispirati o dedicati a te.
Dormi tranquillo: non parlavo di te.
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EliminaIl tuo problema è che dici di essere al centro del TUO mondo ma poi, all'atto pratico, ti metti al centro di QUALSIASI altro mondo. L'esempio concreto è proprio nel commento poco sopra.
EliminaIo stavo parlando con Guisito (e non con te) di come la comprensione di un testo ermetico (e non solo) possa essere varia e molteplice e tu, ovviamente, hai pensato che si facesse in qualche modo riferimento a te. NO. Nessuno parlava di te. Ma ovviamente a te è di nuovo sfuggito il dettaglio e hai ri-parlato di te e delle tue cose come se importasse a qualcuno.
Cerca di ridimensionarti.
Almeno qui.
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EliminaUn frammento luminoso di un romanzo, oppure la scheggia tagliente della vita, che poi non c'e' molta differenza tra le due ipotesi.
RispondiEliminapiaciuto
massimolegnani
[credo che eco al plurale diventi maschile]
Non scrivo romanzi: non sono all'altezza.
EliminaScheggia tagliente di vita?
Ecco, direi di sì.
Grazie per avermi segnalato l'errore.
Non ricordavo che "eco" fosse irregolare.
Ora è a posto, come puoi notare.
Non intendevo che esistesse tutto il romanzo. A volte e' interessante scrivere solo quel frammento
EliminaAllora temo di aver scritto una miriade di frammenti di romanzo.
EliminaNessun romanzo però...
Non e' un male, scriverne una minima parte, il resto immaginarlo, saperlo, riprenderlo magari, in un altro contesto. Almeno a me capita. :-)
EliminaCiao
ml
Scrivi romanzi?
EliminaNo, sto dicendo che scrivo frammenti come te, magari un po' piu lunghi
Elimina:-)
E questi tuoi frammenti sono leggibili online?
Eliminasì
Eliminaorearovescio.wordpress.com
ciao,
ml
Ok.
EliminaD'ora in poi ti seguirò!
E potrebbe essere una minaccia...