Hanno avuto languori e struggimenti, fluttuando tra pallori e gusci di rabbia. Hanno scelto di dissolversi in una polvere fatta di nebbia e singhiozzi. Li ho visti, i miei amori finiti, recuperare l'allegria di un'amicizia o il delicato stringersi di un affetto. Li ho sentiti precipitare in un silenzio desiderato, sgocciolare tra le pietre bianche di un selciato percorso all'infinito con passi cadenzati e vuoti. Li ho sfiorati e resi liberi perché era esattamente quello che non riuscivano a chiedermi. Durante le lunghe notti spalancate su un'assenza, ho spezzato la mia anima e l'ho obbligata a non mentirmi.
[foto by Filterkafee]
Finiscono nella trama di quel tessuto che è la tua identità.
RispondiEliminaIn filigrana, in rilievo, nascosti sotto una piega, ognuno contribuisce a creare la visione d'insieme.
Parole intense le tue. I miei amori finiti sono diventati memoria e la memoria, a differenza del ricordo, agisce costantemente nel mio presente nonostante la mia coscienza. In altri termini sono diventati la mia stessa pelle, la mia sensibilità, la mia fantasia.
RispondiEliminaHai guardato in mezzo alle pieghe del divano? Di solito le chiavi stanno sempre lì...
RispondiElimina@ Fiore: immagino tu abbia ragione. Infatti a vista non si vede niente. Sono finiti tutti sottopelle. E lì restano!
RispondiElimina@ ruhevoll: prima di tutto ben tornato.
RispondiEliminaTutti gli amori fanno memoria. O almeno dovrebbero perché a volte vedo persone che non trattengono nulla degli amori passati. O fanno solo finta?
@ non.sono.io: ho visto anche lì, ma non c'è nulla.
RispondiEliminaMa tu non dovevi essere su Alpha Centauri?
gli amori finiti dipende da come si sono dissolti, alcuni rimangono sotto pelle e ti fanno male......
RispondiEliminaUhm... se fanno male, forse, non sono proprio finiti.
RispondiEliminaEvvabbè... esiste il teletrasporto, te lo hanno mai detto? :)
RispondiEliminaNon devo mica credere a tutte le palle che mi dicono.
RispondiEliminaO no?
Dipende. Questa è piacevole da credere...
RispondiEliminaio me li porto tutti come spilli conficcati nel cuore. poi col tempo il cuore secerne anestetici e anticorpi, per fortuna, ma gli spilli rimangono lì, non se ne andranno mai.
RispondiElimina@ non.sono.io: va bene è piacevole, ma non sarebbe nemmeno male se fosse vera.
RispondiEliminaSai, teletrasporto!
@ Zio Scriba: la tua immagine è molto interessante ma lascia una sensazione dolorosa.
RispondiEliminaSono le rughette intorno al sorriso.
RispondiEliminaTi fasciano il cuore in ogni attimo della tua vita, a volte hanno le spine queste fasce a volte invece ti scaldano di un piacevole ricordo... Buon pomeriggio...
RispondiEliminaSignor_Omicidi
@ espe: sorrido... ecco cos'erano!
RispondiElimina@ Signor_Omicidi: hai ragione. Per fortuna, nel mio caso, le spine sono scomparse per lasciare il posto a qualche minuscolo buco. Nulla di più.
RispondiEliminaNon ho amori finiti ma solo alcuni sospesi. Forse tu sei fortunata.
RispondiEliminaGli amori sospesi sono condanne pesanti da scontare.
RispondiEliminaSarebbe preferibile tagliare e ricominciare altrove.
tornano nel circolo universale...
RispondiEliminaGli amori finiti, io credo siano di due tipi, Euridice: quelli che ti lasciano come ti hanno trovato e quelli che ti fanno capire qualcosa.
RispondiEliminaI primi sbiadiscono nella tristezza del nostro leso amor proprio e lasciano un unico sentimento come contrafforte all’ego: “E’ finita perché non eravamo fatti l’uno per l’altra e in fin dei conti non abbiamo (ho) perso nulla.”Poi nelle nebbie del tempo e del non detto/compreso; i secondi, invece, sono quelli peggiori, ma anche quelli che scorticano e mettono a nudo, e obbligano la tua anima a dirti che hai fallito; che l’unica persona il cui giudizio per te contava, ti ha ritenuto non adatto a sé e scartato.
Poi anche quelli svaniscono nel nulla del “c’est la vie, c’est l’amour”o stemperano in un’amicizia, ma ti lasciano dentro (se la si accetta) la consapevolezza dei propri limiti. E se questo da una parte sega le gambe, dall’altra fa crescere.. io credo.
E comunque lui/lei era un/a bastardo/a insensibile che non capiva un tubo! Quindi se devo rispondere alla tua domanda:
“Dove vanno a finire gli amori finiti?”, mi sento di gridare con tutta onestà: “AFFAN…beeeeep…LO” (maledetta censura! :-)
Basilico