28 marzo 2023

D'aria fredda e fiori

Sento un lieve lamento. Forse d'un gatto, forse. Mi alzo anche se il sole s'è appena fatto vedere e ho le palpebre assenti. Apro una finestra e mi metto in ascolto. Del gatto o di chissà chi nessuna traccia ma, d'improvviso, m'investe un odore di fiori. Verrà dai giardini vicini o dagli alberi bianchi o dalla stessa terra. È la fragranza lieve della stagione che arriva, mescolata al freddo di cristallo di un'altra che va. Mi lascio inondare a occhi chiusi: aria fredda e fiori. Mi piace, mi beo, mi sento viva. Per un frammento di tempo che voglio lasciare solo mio e di nessun altro.

[foto by Mrs-White]

8 commenti:

  1. Ma con grazia ce ne rendi partecipi, e allora aguzziamo i sensi..

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  2. un post che mi sa di primavere scandinave e muschio... (e mi porta a pensare al cambiamento climatico. mi sa che presto saluteremo la primavera con immagini di aridi deserti, ma intanto ci godiamo il tuo racconto)

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  3. Che bello il tuo scritto!
    E li sento anch'io i...profumi e il vento nuovo
    Aria fredda e fiori...
    Oggi qui è proprio così

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    1. Grazie Marinetta.
      Forse non tutti possono sentirli. Magari siamo fortunate noi!

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