Non ci credo. Nemmeno per sbaglio, nemmeno per scherzo. Non penso mai che qualcosa di buono o di bello possa accadermi, semplicemente perché NON può. Il disincanto impera in me anche nei momenti migliori. E sono pochissimi. Ho smesso di sperare tanto tempo fa e non mi ricordo neppure come si possa fare diversamente. Le delusioni imbrattano ancora le dita e le attese, per questo mi ritraggo lenta fino a occupare ogni spigolo del mio comodissimo scetticismo. Qui conosco e ri-conosco la vera me e non oso immaginare oltre.
[foto by anap]
io la chiamo consapevolezza, a volte è utile, altre d'inciampo
RispondiEliminaPer lo più utile, nel mio caso almeno.
EliminaDevi crederci, la vita non è fatta solo di ombre ma anche di luce.
RispondiEliminaBuona serata.
sinforosa
Sarà. Io ho avuto poca luce, in generale.
EliminaMa una marea di ombre.
Però è proprio dalla sfiducia e dalla diffidenza che può sgorgare reale sorpresa.
RispondiEliminaQuesto è vero.
EliminaAnche se accade di rado.
Perché NON può??
RispondiEliminaNon possiamo mai avere la certezza matematica di ciò che sarà e che NON sarà
E poi,quel sottile filo di luce che si chiama speranza,credo non debba abbandonarci mai
Ciao Mia
Non può perché non è mai.
EliminaQuestione di statistica.
Chissà, prima o poi potrebbe scattare una scintilla.
RispondiEliminaChe bruci tutto!
Elimina... in effetti guardandosi intorno si percepisce solo negatività e all'orizzonte si addensano nuvole tempestose ...
RispondiEliminaProprio così. E non vedo niente di buono all'orizzonte.
Eliminasarò pure un ingenuo fessacchiotto credulone, ma io non mi arrendo. Mi tengo le unghie lunghe proprio per grattare quel po' di felicità che posso
RispondiEliminaIo mi sono arresa da tempo.
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