Il presuntuoso s'alzo di buon mattino ripetendosi di essere meglio di chiunque altro. Se lo disse davanti allo specchio, davanti al comodino, davanti alla finestra e pure dentro al cesso. Il presuntuoso avanzava spedito verso quel mondo che pareva creato solo per essere a lui concesso. Sollevò un po' le ciglia, annusò l'aria col fare di chi ha sempre ragione e, fin da subito, s'impegnò a fare in modo che tutto fosse ai suoi piedi o poco più giù. Passò così la vita a sminuire i meriti altrui e a gonfiare per bene i propri. Poi arrivò la morte, a cui nessuno avanza niente, e se lo prese senza lasciargli nemmeno il fiato per pronunciare quel "grazie" che nessuno gli aveva mai sentito dire.
[foto by novus41]
bel ritratto di un personaggio irritante.
RispondiEliminanon sa il presuntuoso che proprio la sua spocchia rende meno accette le sue parole e meno nobili i suoi gesti.
massimolegnani
Personaggi che capita di conoscere anche fatti di carne, ossa e superbia.
Eliminainfatti intendevo "personaggio" in senso spregiativo e non letterario, personaggino direbbe vincenzo de luca
RispondiEliminaCerto, era chiaro.
EliminaLa mia era solo una specie di battuta.