I matrimoni durano sempre troppo. Soprattutto quando sei un'invitata che, seppur abbia scelto di indossare sandali comodi con zeppa (alla faccia delle signorinesuperabbronzatissimecontacco12), seppur sia stata felice di rivedere facce amiche sulle quali rintracciare qualche beato pezzetto dei propri sedici/vent'anni, è rimasta del tutto inebetita da ore ed ore di reclusione cerimonia-pranzo-foto. Le macerie del "day after" sono accumulate, l'una sull'altra, tra la cervice e il fondo ormai straziato del timpano. Sopravvivere al matrimonio (degli altri) è un'impresa da eroi. Altroché!
[foto by alexkatana]
Ci sono cose paragonabili ad un film di Romero della serie L'Alba dei Morti Viventi. Io lo so. Sono stata ad una comunione..
RispondiEliminaciao, non avevo ancora visto il nuovo looK:))
RispondiEliminabello!
@ Emma Peel: esperienza mistica anche la tua, a quanto pare.
RispondiEliminaMa non dirlo a Romero!
@ teti: sì ho cambiato stile. Come ridipingere le pareti di casa.
RispondiEliminaA me piacciono!!! A parte la stanchezza e le costrizioni degli abiti da cerimonia....Adoro vedere le signore grandicelle che si dilettano in balli della tradizione, a fine serata! Almeno dalle mie parti....
RispondiEliminaI giovani seduti, distrutti,ad ammirarle ritrovare la loro giovinezza!
Dalle mie parti le signore "grandicelle" ballano qualche liscio, ma non tutte. La maggior parte resta al suo posto, magari a malignare su qualche tizia o tizio che non conosce nemmeno.
RispondiEliminaChe barba i matrimoni...cerco di evitarli, possibilmente. Però l'ultimo a cui ho partecipato è stato il più bello degli ultimi dieci anni.
RispondiEliminaI miei amici hanno imparato a non sposarsi... ma se per caso qualcuno sbaglia a me viene un terribile mal di testa.
RispondiEliminaahahahah
Per certe cose ci vuole il fisico ... io per queste cose non ce l'ho davvero (wu)
RispondiEliminaGuarda, Euridi’, dici così solo perché non sai che cosa significa sopravvivere al proprio: giornate intere all’Ikea, estenuanti sedute d’avanti ai camerini di prova dell’oviesse facendo sì o no con la testa talmente tante volte che quando esci, tua moglie guida e tu stai dietro appeso al lunotto come quei pupazzetti col collo a molla… e il bello è che a te non te ne poteva frega’ de meno. E che dire di tutte quelle domande a trabocchetto e delle trappole tese che manco nella jungla Cambogiana.
RispondiEliminaGuarda, per quanto alla busta di partecipazione io preferisca un avviso di garanzia, preferisco che il matrimonio sia quello di un altro: credimi, in certi casi è meglio partecipare che vincere.
Basilico
@ wu: ma se sei un mezzo atleta... anzi un atleta intero!
RispondiEliminaCe l'hai eccome il fisico. Altroché! (questo l'avevo già scritto).
@ Basilico: non posso dire molto per contraddirti, visto che per ora non ho mai sperimentato il matrimonio né la vita matrimoniale. Ciò che so è che di certo risparmierò a mio marito sia l'Ikea che Oviesse. Negli acquisti, fortunatamente, ho approcci di tipo "maschile": cerco una cosa, so come la voglio, la trovo, entro, provo, compro. Dieci minuti al massimo.
RispondiEliminaIo odio i matrimoni,come direbbe il puffo brontolne.
RispondiEliminaSarà per questo che mi sono sposato solo in comune,mia moglie ra vestita di rosso,abbiamo fatto il pranzo nuziale al ristorante cinese di lunedì.
Cosa che ha assotigliato molto la lista invitati (c'erano solo le persone che ci tenevano veramente)e sveltito la procedura!
Alex
Scusami per tutte le volte che non trovi nulla di scritto nel mio blog. Ci vieni costantemente con tanta premura.Purtroppo devo riprendermi,sono troppo stanco fisicamente e quando giungo a questa soglia, o la supero, non sento nè penso.Ora sono a riposo, avro' motivi per elaborare.Un abbraccio
RispondiEliminaPS bello il libro che hai in lettura.Einaudi,poi, stampa scritti di qualità e le sue copertine io le adoro.
@ Alessandro-Merlino: uh... puffo brontolone! Bel tipetto, però.
RispondiEliminaDunque: avete avuto un'idea geniale tu e tua moglie. Almeno avete accorciato i tempi della tortura e anche la lista degli invitati. Facendo la felicità di molti di loro, credimi!
@ Veil: io passo da te ogni giorno, come faccio con gli altri "amici" di Libero e non solo. So che non sei più molto produttivo negli ultimi mesi, ma non dispero: qualcosa arriverà prima o poi.
RispondiEliminaEinaudi è peggiorata parecchio negli ultimi anni. Pubblica ancora autori notevoli ma anche parecchia immondizia, senza contare la qualità scadente della stampa a volte piena di refusi e di mancanze.
Per il caso che hai citato tu, il mio fisico, non è per nulla adatto ... ci vuole un fisico speciale ... un fisico matrimoniale, che io non ho! (wu)
RispondiEliminaSorrido...
RispondiEliminaSai che chi dice così finisce presto davanti ad un altare con una fanciulla accanto vero?
Probabile :) chi ci finisce prima paga da bere!
RispondiEliminaRidacchio...
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