8 settembre 2017

Diffido

Diffido di chi conosce un sacco di gente piena di soldi e poteri e te lo fa rilevare appena possibile. Diffido di chi ti sbatte in faccia il proprio ego senza mezze misure e si sente fin troppo generoso nel chiederti senza ascoltarti un banale "come stai". Diffido delle principessine tutte sorrisi e fresche fresche di boutique che ti scrutano come fossi un alieno appena precipitato sulla Terra. Diffido di chi vede cattiva fede in ogni parola, atto o intenzione, di chi rivolta frittate per non doversi mettere in discussione, di chi insulta solo perché l'insultato non ha modo di reagire, di chi dimentica il male fatto solo perché si assolve in fretta e col cuore in mano.

[foto by MartinStranka]

10 commenti:

  1. ...e sono una folla!
    Del resto, così credo, ciascuna delle sconcezze che hai citato si lega all'altra, in un quadro di coerenza negativa dagli effetti devastanti!

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    1. Purtroppo sì. Ci sono portatori di più di una di tali caratteristiche. E ne conosco.

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  2. Diffido di chi conosce un sacco di gente piena di soldi e poteri e te lo fa rilevare appena possibile.

    Questa è una categoria di persone che ho conosciuto da poco, tuttavia da indagare, perché a me quando iniziano a sciorinare nomi solitamente vien da dire: non so chi sia! anche quando non è così.. a seguire mi scappa sempre un: e quindi? genuino però.

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    1. Fai sicuramente bene.
      Io, invece, in genere ascolto e lascio correre.

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  3. fin da ragazzino, a parte tutte le categorie che elenchi e potrei stilare un elenco infinito, ho imparato a diffidare soprattutto di me stesso.

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  4. Condivido. Ultimamente diffido di chi cambia completamente comportamento a seconda delle situazioni: i camaleonti. Quelli di cui ignori la vera natura...In genere sono opportunisti.

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