8 agosto 2017

Pur sempre scelto

Si fanno scelte per convenienza o per diletto o per confusione o per rigore. A volte, però, si sceglie per salvarsi e non soccombere. Semplicemente. Scelte intrise di timori ma comunque necessarie. Perché valgono il costo di se stessi e di quel che si è e che si sa di valere. Perché non c'è salvazione nell'affogare istante dopo istante nell'incastro di circostanze e doveri mai desiderati. Si imputridisce senza morire, si annichilisce senza appassire, si trema senza aver freddo. Poi resta il silenzio, certo. E anche il ridosso di pensieri su quel che verrà e che, in un verso o l'altro, dovrà arrivare. Vacillante, forse, ma pur sempre scelto e non addossato senza rimedi.

[foto by mldzz]

25 commenti:


  1. Ben ritrovata, Euridice. Mi sono mancate le tue prose nitide.

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    1. Grazie Ettore.
      Mi sto ricostruendo, un po' per volta. Blog compreso.

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  2. scegliere di non scegliere... ebbi una discussione accesissima su questa filosofia di vita. Nessuno ne uscì vincitore, perché anche non scegliere a ben guardare è una scelta, defilata forse, ma chi è che può giudicare le scelte altrui... tranne forse le scelte obbligate.
    Ciao Euridix,
    che bel riapprodo (ottima scelta) :D

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    1. Scegliere di non scegliere è pur sempre una scelta. Legittima come ogni scelta, se compiuta con ragione e buon senso.
      Ben trovato Pier!

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  3. Ehilà chi si rivede, hai scelto di tornare, bene così ;)

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    1. Sì, ho scelto anche di tornare. Grazie!

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    2. Ritornano le 13 righe...ma non erano undici? Comunque ben tornata tra di noi: stessa spiaggia stesso mare :)

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    3. Un altro amico dice che si tratta di 12. Dipende forse dalla visualizzazione del proprio monitor/display.
      Grazie Remigio!

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  4. Ciao bellezza e bentornata
    Le scelte sono un tasto dolente in questo periodo della mia inutile vita

    Che darei per trovarmi già nella fase ricostruzione...

    Abbraccio
    P.

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    1. Ciao Pippa!
      Felice d ritrovarti.
      Tua inutile vita?
      Non esageriamo però...
      Ci ricostruiremo vedrai. Dobbiamo solo concederci un po' di tempo e di fiducia.
      Dai.

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  5. sembra che il lungo, doloroso silenzio ti abbia fatto scegliere di tornare...
    ben ritrovata!

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    1. Il lungo e doloroso silenzio mi ha riportata dove volevo.
      Perché stare dove si vuole è fondamentale.
      Grazie!

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  6. Felice di rileggerti, e di rileggerti sicura di scelte che andavano prese.. tutto è parte di un work in progress, anche una costruzione che non pensavamo potesse crollare, o dovessimo buttar giù.
    Credo tutto sia in continuo restauro, ini - pur macchinosa - discussione.
    Un blog, come una vita.

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    1. A volte buttar giù costruzioni che parevano salde è un'urgenza che serve a riprendersi il respiro.
      Un passo alla volta, ovviamente.

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  7. Bentornata!
    Sono sicura che riuscirai a ricomporre le tue scelte, sei una persona lucida e concreta e il tempo che ti sei preso sta già dando i suoi frutti.
    Ancora bentornata!

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    1. Il tempo che mi sono "preso" è stato un tempo di abissi e sprofondamenti. Il ritorno è un pezzo di me che vuole tornare al suo posto. Almeno ci provo.

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  8. Mi sei mancata tanto anche se sicuramente non ci credi.

    Io me le rileggo sempre tre quattro volte le tue 11/13/14 righe

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    1. Potrei persino crederti, pensa!
      Fai bene a rileggere, non si sa mai...

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  9. secondo me hai voluto creare appositamente l'effetto astinenza per poi tornare...(lo sai Maria che mi piace prenderti in giro)....

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  10. scegliere è fatica, necessità, benessere.
    massimolegnani
    (ben ritrovata)

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  11. La sopravvivenza deve contenere il valore della vita al massimo del suo costo e per questo il prezzo da pagare diventa alto e poco descrivibile se non dagli affanni attraversati e dall'asfissia provata.
    Muore lentamente l'anima che non vive.
    Quindi umilmente accettando di essere forti di quella forza che mai avremmo voluto esercitare mantenendola sopita per evenienze più domestiche, cogliamo le decisioni ragionevolmente giuste anche se non esattamente le migliori.

    Bentornata dopo un tempo che descrivi senza descrivere fra le righe.

    Uomo

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    1. E stavo morendo più lentamente di quanto si muore.
      Per questo ho scelto. Magari complicandomi l'esistenza, ma non avevo altra soluzione.

      Ben trovato.

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    2. Certo che tu abbia fatto senz'altro la scelta migliore che si potesse fare, che si doveva fare.

      Lasciando anche un sorriso.

      Uomo

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