11 aprile 2016

Almeno ho carattere

Ho un brutto carattere, ma almeno ho carattere. Non che sia particolarmente odiosa ma so di non essere la personcina delicata ed accondiscendente che qualcuno vorrebbe che fossi. Da quel che ho vissuto ho imparato e imparo attimo dopo attimo. Per questo dalla mia forza traggo altra forza. Riconosco certi limiti e li lascio fluttuare a vista. Ma se certe storture e certe sciatterie deturpano i miei respiri e la mia vista, non mi risparmio. Le parole non mi spaventano perché so come aggirarle e come farle a pezzi. Ed è anche per questo che, a volte, mi azzero del tutto lasciandomi tra distanze e certi silenzi pieni di senso.

[foto by NuSunt]

22 commenti:

  1. Diciamo che, a parte l'ultimissima frase, possiamo abbondantemente stringerci la mano! ;)

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  2. Il caratteraccio non è né un vizio né una virtù, ma può diventare sia l'uno che l'altro, dipende da come da quando e da perché lo si tira fuori. Gli altri dicono del mio che sia pessimo, che io sia intrattabile, che con me sia difficilisimo convivere. Non lo so. Io con me stesso ho un rapporto splendido, di stima reciproca, so perfino come prendere sto carattere così difficile -dal naso o dalla coda, mai dal mezzo- e trovo certe interpretazioni altamente faziose.
    Come vedi sono molto sicuro di me come tu sembri sicura di te.
    P.S. Oggi è lunedì, ma non hai sfarfallato arrotolandoti in sinfonie linguistiche come quasi tutti i lunedì. Ne deduco un sonno profondo e ristoratore la scorsa notte.
    L.A.

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    1. Non so perché ma ero già sicura del fatto che tu non fossi una persona semplice da gestire. Il fatto che il rapporto con se stessi sia splendido non implica necessariamente il fatto di avere un carattere conciliante.
      Sì, sei sicuro di te. Ma chissà...

      P.S. A questa storia del lunedì io non presto molto credito. Credo sia una tua "invenzione".

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  3. Beh guarda, io credo che tutti sotto sotto hanno un brutto carattere (anch'io), tutto dipende da come ci poniamo agli altri e come ci vedono, anche se del giudizio delle persone bisogna sempre fregarsene ;)

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    1. Non mi pare.
      Ci sono persone che, in qualunque situazione si trovino, riescono a mantenere un approccio sereno, moderato, leggero.
      Io non ci riesco. Non sempre, almeno.

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  4. Che tu avessi un carattere non facile l'avevo intuito: infatti affiora tra le righe :-)

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    1. Ottimo!
      Vuol dire che quel che scrivo mi somiglia.
      Per me è un gran complimento.

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    1. un fondo di verità c'è. l'orgoglio e la stupidità m'impedirebbero di ammetterlo ma non hanno del tutto torto. ma sono insensibile in un modo difficile da spiegare e da inserire tutto in un certo mondo.

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    2. Ti conosco poco e solo per vie virtuali.
      Ma non ti ho mai percepito come insensibile.

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  6. - Lo vedi? Rispetto! La gente mi rispetta, perché io ho carattere!
    - Anche io ho carattere.
    - No, tu hai un caratteraccio.

    -cit.-

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    1. Anche se può sembrare una normale conversazione tra me e mio padre o mia madre (il mio compagno ha perso tutte le speranze), non è tratta da "scene della mia vita".

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  7. Solo il carattere rende una persona un capolavoro...

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  8. Nel silenzio si azzera il nostro modo di conoscere (e di conoscerci) a livello verbale. E subentrano le cose interessanti

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    1. Sono d'accordo con te. I silenzi sono assenze e, come tali, complicati da gestire ed amministrare. Serve un buon talento.

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  9. Beh..io rinvengo che di brutto di un certo carattere ci sia, per ora, il fatto che tu ponga il tuo come diverso da quello che qualcuno si aspetterebbe assurgendo la mancanza ad elemento qualitativo credo positivo e unico.
    Spiego meglio, so di risultare contorto.
    Non credo che il tuo carattere per quanto brutto possa essere, ma lo dici tu, qualcuno lo vorrebbe diverso per forza, nel senso che probabilmente hai intrattenuto relazioni con persone alle quali giusto caso, il tuo carattere non andava, ma da qui a sancire che il proprio carattere sia notoriamente ed assolutamente brutto ci corre molta strada.
    E non lo dico per calmierare il tuo non presente senso di colpa ma solo perché al contrario la tua ammissione sembrerebbe invece un auto elogio e qui non ci sto, o quantomeno esprimo la mia critica, perché ritengo che debbano essere gli altri a snocciolare complimenti anche se forse, potresti controbattere che in mancanza, fai tutto da sola, ma questo onestamente non lo penso.
    Ognuno di noi è ciò che è e sviluppa nel tempo e con l'attenzione dovuta le proprie difese e la propria capacità speculatoria dissuasiva ed interlocutoria in faccia al mondo ed ai suoi abitanti.
    Poi ci sono gli apprezzamenti personali che scaturiscono da chi ti conosce davvero e con cui coltivi amicizia e con cui il tuo carattere si incastra in una perfetta compensazione simbiotica delle mancanze e degli eccessi, in quel caso ogni carattere risulta perfetto, ed anche in quel caso comunque, credimi.... c'è bisogno dei silenzi pregni di senso.
    Anche in quel caso c'è bisogno di una certa area di solitudine e di relativo isolamento che è la salvaguardia dei rapporti stessi e paradossalmente anche di quelli importanti che danno talvolta persino un senso alla nostra vita.

    ...solo per rifletterci su...


    Uomo

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  10. Ah... dimenticavo, evidenziare di possedere almeno un carattere, giustificando così la sua presunta cattiveria, non è proprio il massimo. In tal modo edifichi una difesa mistificatoria del vero senso delle relazioni per cui un interlocutore dovrebbe sorbirsi suo malgrado il tuo 'brutto' carattere perché almeno ha dinanzi a sé una persona che l'ha un carattere... e questo per quanto mi riguarda è una teoria che non regge, affatto!

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