8 febbraio 2016

Vita vuota

Avendo in dote una vita vuota, ci si attacca a quel poco che resta. Soprattutto ai rimasugli di vite altrui che, proprio perché altrui, vanno sbrindellate e morse come fossero di pane. Se la vita è fatta di troppi vuoti, quindi, si rincorre quel che non vale perché una miserrima miseria è pur sempre meglio di niente. Quel niente che si tramuta in montagna e si fa lentamente titano. Ci si accorge di un'inezia e la si elegge ad obiettivo primario. Non si respira e non si pensa a nient'altro. Le meschinerie si rincorrono fino a gonfiare il petto di una malignità che tracima livorosa. Come sangue pesto.

[foto by navidoutlaw]

6 commenti:

  1. L'ambizione—di rizzarsi una statua guadagnata di nemico, aggiungo io—è l'ultimo rifugio del fallito

    Come diceva il caro Oscar Wilde

    RispondiElimina
  2. Hai descritto la vita -se così vogliamo chiamarla- di un avanzo d'uomo, che non ha più traguardi né basi di partenza e che pertanto si attacca alle miserie degli altri per dare un significato alla sua miserrima esistenza. Ma un uomo che riuscisse a riconoscere questa sua pochezza non sarebbe poi un avanzo, perché gli sarebbe almeno rimasta la capacità di discernere dentro se stesso.
    L.A.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Temo che, come intuisci tu stesso, un individuo che si nutre dei resti delle vite altrui faccia fatica a capire l'idiozia dei suoi atteggiamenti.
      No, riconoscere tanta pochezza non è semplice per questa tipologia umana.

      Elimina
  3. il nulla ed il vuoto probabilmente ce l'ha chiunque dentro, ma va combattuto, va domato... sconfitto? forse no... perché ci permette di vederci vincenti in un lago di verità intestardite dal pessimismo realistico della vita

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il vuoto è parte imprescindibile di ogni individuo. Credo che sia sano possedere dei "nulla" dentro di sé. Il problema nasce, secondo me, quando molti "nulla" diventano ragione di un'esistenza. Quando fagocitano il tempo e i pensieri. Ma credo che dipenda da un unico, serio problema: l'assenza di "passione". Una qualsiasi forma di "passione".

      Elimina