17 luglio 2014

Tifosa sconsolata

Passiamo al faceto faceto. Nel caso fosse sfuggito a qualcuno, la sottoscritta tifa Juventus da quando ha memoria. Non so esattamente perché, ma credo che la scelta abbia a che fare con quelle decisioni che si prendono per pura affinità tra te e gli altri bambini. Bene, ecco il nocciolo della questione: a me Allegri non piace. Quisquilie, direbbe qualcuno. Non tanto, direi io. Conte abbandona (magari per finire in nazionale) tra la disperazione di tutti, anche di quelli che l'hanno sempre trovato antipatico e dialetticamente o sintatticamente difettoso. So di non essere l'unica a non apprezzare la scelta. Ciò non mi consola e non mi consolerà neppure vedere quel tizio in panchina.

[foto by NicolasEvariste]

23 commenti:

  1. Da piccola anch'io tifavo per la Juve... poi il disinteresse per il calcio ha preso il sopravvento!

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    1. Ho vissuto un periodo in cui la Juventus era una delle mie passioni più grandi.
      Poi quella sorta di "mania" è finita.
      Ora la vivo con maggiore filosofia, ma non sono per niente disinteressata. Seguo le partite, se posso. In caso contrario non mi faccio prendere dal panico. Certo: se perde continua a dispiacermi.

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  2. Sto godendo da pazzi. E qui elenco i motivi.
    Primo: Allegri, grandissimo incompetente. non andrà mai alla guida della nazionale.
    Secondo.: allenerà la Rubentus e la farà precipitare nella me...lma, posto che più le compete.
    Terzo: tutti i tifosi o cosiddetti tifosi della Rubentus già si stanno turando il naso e non è ancora arrivata la vera puzza.
    Quarto: quell'antipatico, pseudocapelluto di Antonio Conte andrà sicuramente alla guida della nazionale, patrocinato da Andrea Agnelli, che finalmente ha fatto qualcosa di giusto e di degno di plauso.
    Forse si capisce che sono antirubentino?
    Sono interista da tre generazioni: mio nonno tifava l'Inter di Meazza; mio padre tifa e lo farà anche agonizzando negli ultimi cinque minuti di sua vita -parole sue- per l'Inter di Mazzola, Facchetti, Suarez e poi tutte quelle che l'hanno seguita, e io e mio fratello tifiamo Inter.
    Dimenticavo: odio tutto ciò che è bianconero, mi dispiace Mia Euridice, ma tu non sei bianconera quindi te non odio. Sarei disposto a perdere la verginità dell'andare in serie B, che noi -unica squadra europea- abbiamo a patto di vedere la Rubentus giocare nella Lega semi-pro, in quarta serie per capirci.
    Alla fine del prossimo anno calcistico farete i conti e vedrete che avreste potuto riaparmiare qualcuno di quei 102 punti di coccio fatti quest'anno contro i fantasmi per arrivare magari in Champions.
    Buon divertimento Mia Euridice.
    Pablo

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    1. Non capisco perché gli interisti siano sempre tanto invidiosi.
      Tu, come un po' tutti gli interisti del mondo, parli con disprezzo e classica retorica della Juventus. Magari andando a ripescare eventi e personaggi vissuti mezzo secolo fa.
      Ovviamente la stagione è tutta da giocare. E, al posto tuo, invece di preoccuparmi troppo della mia Juventus, mi preoccuperei della tua squadra che sta in penombra da un pochino.
      102 punti, in generale, ve li sognate.
      3 scudetti di fila pure.
      Potremmo finire nella me...lma, non lo escludo, ma mi fido di un'ottima squadra che, forse, sarà in grado di surclassare un allenatore mediocre come Allegri.

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    2. E no! Non la butti in calcio d'angolo sta palla. Troppo angolata, è già dentro prima che Puffon la veda. Noi interisti invidiosi? E di che? delle fregature che vi dà l'Europa da una vita, da quando ci sono le coppe?
      Pensa che eravate sempre nella Coppa Campioni quando ci andava soltanto la vincitrice dei vari tornei e rimediavate solenni sbronze, tipo un 1 a 7 storico da una squadretta mediocre come l'Admira Wien, mai sentita prima e mai dopo, con la famosa squadra di Charles Sivori e Boniperti. La Fiorentina andò in finale col Real Madrid quell'unica volta che la giocò; il Milan dopo un anno perse ai tempi supplementari 2 a 3 contro quel Real Madrid di Di Stafano, Puskas e Gento e Santamaria. Noi l'abbiamo vinta al primo assalto a Vienna 3 a 1 con lo stesso Real Madrid.
      Di cosa dovremmo avere invidia, dell'era Moggi? Dei suoi imbrogli e di quello che voi avete chiamato scudetto di cartone? Ma va là, che a voi rode quello scudetto e non avete (dico avete ma tu non c'entri niente, si dice così niente di personale si capisce) evitato di cercare di trascinare nel fango un morto, che era una delle glorie del calcio italiano, sto parlando di Giacinto Facchetti, che i dirigenti di quella seconda squadra di Torino hanno dipinto come un imbroglione senza averne minimamente vergogna alcuna.
      Mia Euridice, ti prego, da domani ricomincia a postare i tuoi post, che sono ben altra cosa e lascia stare il calcio. Di solito porta male, sai, fa fare brutte cadute.
      Scusa la mia ignoranza, ma che significa il italiano corrente la tua ultima frase: "...mi fido di un'ottima squadra che, forse, sará in grado di surclassare un allenatore mediocre come Allegri".
      Volevi forse dire "supportare"? Perché sennò vuol dire che sta ottima squadra giocherà ogni volta contro il suo allenatore naturalmente surclassandolo.
      Tu hai una laurea in lettere e io no, quindi chiariscimi, per favore.
      Grazie
      Pablo

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    3. Dimenticavo e chiedo scusa: scrivi che noi tre scudetti di fila ce li sognamo? Con Helenio Herrera ne abbiamo vinti quattro di fila, ma tu dirai acqua passata. Allora più recentemente uno con Mancini e tre con Mourinho fanno ancora quattro (e non ci metto quello di cartone che faceva cinque) Ma tu dirai acqua passata e io allora ti dico: tre scudetti di fila? Acqua passata, con Allegri te li sogni.
      Ciao e buona serata senza incubi calcistici.
      Pablo

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    4. Un tizio qui in passato parlava come te.
      Ha fatto una pessima fine.

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    5. Tranquilla! Io mi limito a motteggiare solamente quando sento odore di bianconerite, poi rimango un bravo ragazzo. Non vado a cercare il pelo nell'uovo e per fortuna so quando è il momento di smetterla...io.
      Di nuovo buona serata.
      Pablo

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    6. Vincenzo questa è coazione a ripetere! Finisce che si arrabbia di nuovo. A causa tua cancellò il mio unico commento calcistico di cui avrebbero potuto godere i posteri. Mannaggia! Saluti, Jean Claude.

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    7. Non posso che chiederti scusa per aver sottratto ai posteri un tuo commento tanto eccezionale.

      Però potresti sempre rimediare scrivendo un altro.
      No?

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    8. Carissimo Jean Claude, amico mio. In tutta codesta dolorosa historia ciò che maggiormente mi fa soffrire è il non poter più confrontarmi con te e con te disquisire di juventinitade e d'altre struggevoli ed amenissime cose.
      È verissimo: fu distrutta una tua nobilissima e sublime commentazione di cui ho ancora e sempre avrò pieni gli occhi.
      Solon, dicesti un giorno tu beato
      chi possiede cavalli solidunghi,
      cagne da preda, un ospite lontano...
      ah no, questa è di un altro. La tua era ben altro.
      Ad una mia provocazione circa una boccaccia da cui avevamo estirpato due denti guasti -mentre almeno altri tre erano oramai piombati e non più estraibili- tu rispondesti:
      "Vincenzo, io sono felice di essere tifoso di quella squadra; ciò mi consente di non odiare quella società".
      Rimasi folgorato e senza parole. Poi ripresomi gridai: grazie mio Dio che mi dai la gioia di constatare che in questo malo monno havvi almeno uno juventino intelligente! Terra mia, terra dei miei padri e dei padri dei miei padri adesso ti premo alfin. Mai avrei creduto possibile che la juventinità partorisse spiriti liberi e intelligenti, ma solo mezze calzette, fatue e sciocche. Travolto da cotanta folgorazione espressi un incauto e innocuo-credevo almeno in totale buona fede- giudizio a pen di veltro circa la passione juventinoide delle fanciulle in fiore in genere, che originò l'inizio e la fine di tutto. Se la fanciulla avesse prima rivelato che codesto amore per li colori opposti origini aveva nella sua fanciullezza, tutto questo non sarebbe mai accaduto, puoi starne certo. Ma come immaginare una topolina marsicana che squittisce nell'udire il nome di Bettega, di Paolo Rossi, di Gaetano Scirea e poi -mio dio- dell'immenso (in chili di ciccia) francioso le cui chiappe ambirebbero a debordare dalla poltrona di Presidente della FIFA? Oh la giovine fanciulletta che si pittava una narice nera e un'altra bianca, che tenerezza fa, nevvero?
      Ahimé il mio sogno di confrontarmi con l'unico juventino intelligente del sistema solare fu bruscamente interrotto, e ancor mi duole.
      Spero però non cancelli di nuovo le tracce del tuo sublime vangelo di pace e di equità, che io -peccatore miserrimo- ho riportato agli onori che merita
      Ciao Jean Claude

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  3. Sappi che Conte soffre di "fiatella" e che stargli vicino significa resistere per non svenire dalla nausea dirompente!
    Magari glielo hanno detto e lui se l'è presa!!

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    1. Rido...
      Della "fiatella" non sapevo niente.
      Devo dirlo ad una mia cara amica che lo considera il suo fidanzato...

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    2. Mia sorella ha avuto la disgrazia di viaggiarci accanto...ha dovuto farsi cambiare il posto!

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    3. Poverina.
      Mi spiace.
      Dici che dovremmo comprargli una confezione gigante di caramelle per l'alitosi?

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    4. Secondo me meglio una confezione famiglia di dentifricio!

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    5. Ah.
      Questo è grave.
      Quindi tutto dipende dalla scarsa igiene orale...
      Molto, molto, molto male Antonio!

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  4. Sono milanista e Allegri sulla vostra panca è, così d'acchito, una meravigliosa soddisfazione... poi la vita riserva sempre sorprese.. avete resucitato Pirlo.. potrebbe accadere anche con "acciughino"... ;)

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