21 aprile 2013

Avrebbe dovuto dire no

Caro Presidente, avrebbe dovuto dire no. Semplicemente per lasciarli affogare nella melma che conoscono così bene. Avrebbe dovuto dire no, caro vecchio Presidente, per sputare loro in faccia tutta la disonestà di cui sono portatori insani. Un no incandescente come una fiamma, spietato come un proiettile. Ecco, caro Presidente. Dentro quel no ci saremmo ritrovati un po' tutti. Noi che ancora un po' di Italia ce la portiamo addosso, noi che a quella massa di incapaci non somigliamo neppure. Avrebbe dovuto dire no, caro Presidente, perché un uomo saggio, e nient'affatto pietoso, lo avrebbe fatto.

[foto by phantomderlust]

25 commenti:

  1. teoria affascinante che denota un grande senso delle istituzioni, ma...
    siamo sicuri che il presidente sia così puro?
    francamente ho più di un dubbio.
    sento odore di 'restaurazione' e lo giustifico anche, perchè oltre una certa età, si tende al di la di ogni sospetto, alla pacificazione ed è un delitto aver costretto un anziano al sacrificio di spendere gli ultimi istanti di vita per un manipolo di cialtroni.
    avremo il primo presidente martire di uno stato martirizzato per non dire sotto tortura.
    adesso che tutti gli 'devono' un grosso favore, teste chine e 'fondo schiena' al caldo, tanto la minestrina avvelenata dell'Amato se la becca chi sta fuori dai palazzi.

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    1. No, non sono affatto sicura che il Presidente sia un puro e, come scrivo anche nel post, dubito che sia anche saggio.
      Avrebbe dovuto mantenere quanto già spiegato in precedenza, tutto qui. Non ricadere nella trappola. Non so se resisterà sette anni. Quanti anni ha di preciso?

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    2. quasi 88, ma nell'ultima settimana credo ne abbia presi una ventina, praticamente è all'ergastolo.
      ora dico, UNO se ne doveva ammazzare, UNO solo!
      invece... son tutti morti e l'unico vivo e vegeto è il nano!

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    3. Quasi 88. Mia nonna è morta esattamente ad 88 anni.

      UNO solo?
      Forse qualcuno in più, teti. Forse qualcuno in più...

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  2. Ti immagini la Clio, come sarà incazzata?
    Colui che la Lombardi voleva mandare al parco a giocare coi nipotini avrà accettato con riserva?
    Si dimetterà dopo aver riesumato il compromesso storico che tanto gli piace?
    Hai visto come gongolava il giaguaro?
    Altro che smacchiarlo, Bersani gli ha lucidato il groppone.
    Gran bel colpo.

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    1. Se fossi Clio lo avrei mandato al diavolo e amen.
      Non è chiaro se abbia accettato con riserva o senza. E non so se si dimetterà subito dopo aver ridato una sistemata alla buona a questo Paese sfasciato.

      Anche io, al posto del giaguaro, sarei felice come una Pasqua. Ha tanti buonissimi motivi per gongolare. E' Bersani e tutto il PD che dovrebbero fare qualche riflessione e rivedere un po' di cosine interne (le dimissioni sono il minimo). Idioti!

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  3. Caro Teti 900 e carissima Silvia, nonchè carissima Euri mi stupite. Vedere un piano dabolico per riesumare il Berlu nel sacrificio di un vecchio senatore non à da persone intelligenti quali siete. Allora la pensate come Grillo, che aizza le sua masse urlando al colpo di stato, lui che non ha fatto niente oltre che condannare tutto il sistema senza dirci come avrebbe fatto a riformarlo, per la semplice ragione che non lo sa.
    Tutti hanno perduto la faccia: Bersani, che si è rivelato un inetto, bruciando la candidatura più autorevole, quella di Prodi, tirata fuori per salvarsi il culo e non per il popolo italiano. Grillo, che ci ha fatto capire che sa solamente fare comizi con la bava alla bocca e basta.
    Renzi che ha gabellato la sua giovane indole per statismo
    nuovo mentre invece sembra essere solo voglisa di protagonismo.
    Berlusconi, che sa solamente vincere le campagne elettorali -non ne ha sbagliata una- ma poi arrivato a poggiare il culo su quella poltrona si addormenta e buona notte.
    Chi resta? Monti, e dove stava? Casini, ma ancora esiste?
    Il solo vincitore è il grande vecchio e teniamocelo così, cara Euri, perché almeno non ci manderà allo sfascio, anzi diamogli più poteri perché faccia direttamente non il compromesso storico, ma la politica di risanamento di questa povera nazione massacrata dalla sua classe politica passata e futura.
    Tolto Napolitano chi c'è che vi da fiducia oggi in circolazione?
    Ditelo a un vecchio imbecille che non ci si raccapezza più, fatemi la cortesia.

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    1. Non vedo un piano diabolico per riesumare nessuno. La ri-elezione di Napolitano è solo l'esatto indice di quanto siano "deficienti" (da "deficere") i nostri parlamentari.
      Bersani si è praticamente suicidato in diretta pubblica, Grillo non ha fatto che dimostrare ciò che è (uno sbraitante, inutile fardello) e Berlusconi striscia come ha sempre strisciato. Renzi dovrebbe vergognarsi parecchio e tutto il PD è andato in malora.

      Gli altri? Boh!

      Facciamo una cosa: potremmo trasformare il Presidente in un Re. Ce ne teniamo uno solo, decide tutto lui e ci risparmiamo di stipendiare circa 1000 incapaci che non valgano nulla.

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    2. Caro Vincenzo Iacoponi,
      approfitto per informarla che sono mesi che 'salto' i suoi commenti.
      e allora come mai mi risponde? starà pensando.
      perché scorrendo velocemente ho visualizzato il mio nick su un commento a suo nome.
      (ps. Teti è una figura mitologica di genere femminile, pure io)

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    3. Teti, figlia di Urano e di Gea, moglie di Oceano col quale procreò le Oceanidi e gli dei fluviali. Basta? Ma la figura mascolina mi ha ingannato. Femmina? Meglio così, elettivamente lo sono anche io.
      Non mi ha dato alcun fastidio che lei abbia saltato commenti non rivolti direttamente a lei, e non mi sarei chiesto il perché lei rispondesse a un commento in cui la coinvolgevo, anche se in modo benevolo.
      Continui pure ad ignorare i miei commenti se le aggrada, me ne farò una ragione.

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    4. Buona idea: Re Giorgio I° e unico speriamo. Ce lo teniamo finché campa, tanto i nostri sollazzevoli professionisti della politica e no non sapranno mai darci niente di concreto.
      Anch di questo dobbiamo farci una ragione.

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    5. Un Re Giorgio anche in Italia!
      Almeno lui sarà uno solo.

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    6. Appunto: primo e unico....speriamo, ma la vedo buia la strada, hanno preso a sassate tutti i lampioni e non ci sono più soldi per le lampadine.

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    7. Sono avviata verso la depressione...

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    8. Premetto che ho profondo rispetto e immensa stima del Presidente Napolitano che, nell'occasione della elezione del "nuovo" Presidente della Repubblica è stato implorato da chi si è mostrato totalmente incapace e inadeguato nel ricoprire il compito cui doveva assolvere.
      Persone che mi avrebbero dato fiducia e che mi avrebbero fatto sperare in un cambiamento c'erano, essenzialmente due: la Bonino, mai stata seriamente presa in considerazione, e il Prof. Rodotà (del quale ricordo le lezioni all'Università).
      Si poteva eleggerlo, sarebbe stato un segnale: e non sarebbe stato un dare ragione al M5S, anzi, forse lo si sarebbe messo con le spalle al muro e di fronte a responsabilità di governo.
      Forse.

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  4. Ma non era il Papa che doveva restare fino alla morte?

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    1. Rido...
      Il Papa? Teoricamente sì. Ma non nella pratica visto che ora abbiamo due Papi: uno emerito e uno in carica.

      Forse si stanno scombinando un po' le cose: probabilmente ora avremo un Presidente che resterà fino alla morte. L'ho scritto sopra: facciamolo Re e non ci pensiamo più!

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  5. Il giocattolo quando fu costruito pareva perfetto in tutte le sue parti. Adesso è definitivamente rotto e i frammenti agonizzano ognuno per conto proprio. Mi chiedo il difetto era presente ( nascosto) ab origine o è stato pian piano guastato dopo?

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    1. Non so rispondere, Erwing.
      Quello che so è che ormai si sta sprofondando sempre di più.

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  6. Ho visto pezzi del discorso di Napolitano alle Camere.
    Mi ha deluso una volta ancora: mentre gli battevano le mani, anziché smettere di leggere il discorso pedissequamente come un grigio burocrate ottuso, avrebbe dovuto dire "Signori, non prendetemi per il culo: sono il Presidente della Repubblica e voi mi avete chiamato per la SECONDA volta!"
    Sciarconazzi da Digiland

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    1. Sì, forse avrebbe dovuto pronunciare qualcosa del genere.
      Non l'ha fatto per motivi "istituzionali", immagino.
      Ma ho la sensazione che lo abbia pensato. E più di una volta.

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    2. Pensare è un po' pochino.
      Ah, già: ma quel che conta - è il pensiero!
      Sciarconazzi da Digiland

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  7. Anche io mi sono posto la stessa domanda, perché non ha rinunciato? Anche perché ha fatto il gioco di quei politicanti di gommapiuma. Sembra che assolva l'incarico di maestrina che mette d'accordo i vari schieramenti della classe. Non osa mai mandare qualcuno dietro alla lavagna o con le ginocchia sopra i ceci ( i ci metterei le lame dei tagliaerba, a quei maledetti). E poi hai notato come il cavaliere era contento? Dovremo chiamare il presidente Re Giorgio secondo, il monarca.

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  8. Anonimo Sciarconazzi da Digiland, se avvessi ascoltato bene il discorso del Presidente, avresti potuto notare che, quando è stato appaludito, lui si è prodotto in una reprimenda verso tutti i parlamentari plaudenti e mi è sembrato parecchio incazzato.

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