20 dicembre 2012

Con-Dominio

Della vita condominiale so poco. Anzi nulla. Perché per la prima volta mi trovo a "dominare-con". Leggo, passando, i sibillini e sempre anonimi messaggi appiccicati dalle parti di una striminzita bacheca di vetro. Lamentele, rimproveri, richiami all'ordine, al silenzio e al senso civico. Che poi lo si faccia ricorrendo a qualche parolaccia (giuro!) scritta con appassionata enfasi e poco prima di un sentito augurio di buone feste non può che farmi sorridere. Meglio: ridere. E penso al condominio come ad un microscopico cosmo. Tutto umano e, per questo, tutto sbilenco e un po' vigliacco.

[foto by codyshane4]

22 commenti:

  1. l'esperto di vita e messaggi sub_dominiali è Pier:)
    io invece sono l'addetta alle risoluzioni extra domiciliari;)

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    1. Allora ti chiederò consiglio non appena inizierò ad avere problemi con i vicini di casa!

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  2. La mia vita è tutta in appartementi condominiali, quello di adesso ha ben 54 nuclei familiari e la lingua italiana è assolutamente minoritaria. ma ricordo ancora con gioia la portinaia del condominio dove son nato e cresciuto e purtroppo morta qualche tempo fa. sapeva tutto di tutti ma aveva un cuore immenso per degli sventurati come me e i miei amici/amiche.

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    1. Io non ho mai vissuto in un condominio e non so ancora se sia capace di farlo. Per ora non ho avuto problemi e non conosco nessuno, tranne una mia amica che vive qui da un paio di anni.

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  3. il condominio dove abito è piccolo, 12 porte, alcune pure vuote.
    ma nonostante tutto si trova sempre qualche bega da inanellare.
    Con il tempo e l'esperienza ho imparato che è meglio mantenere tutti a debita distanza, insomma gentili ma con distacco.
    Che troppa confidenza rovina la riverenza.
    Certo ci sono le eccezioni ma sono talmente rare che non è il caso di menzionarle

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    1. Ho notato, infatti, che qui sono tutti un po' diffidenti. In certi momenti penso che sia salvifico, ma venendo da un posto dove tutti si conoscono, parlano, si salutano, si raccontano e si aiutano, tanto distacco mi sembra tristissimo.
      Non dico che ci si debba trattare da amiconi, ma questa sorta di gentile freddezza mi fa un effetto un po' strano.

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  4. Ben entrata nel mondo dei con-dom!!!
    Fra poco ti accorgerai di che bella gatta da pelare ti è capitata tra le mani. Tu che sei così logica e così intelligente fatti subito un idea: non rispondere mai al volo alle cazzate sparate a ritmo convulsivo da gente che crede di parlare come la Bibbia; conta fino a dieci e poi, se ci riesci, dì la tua con molto garbo.
    Questo era il punto primo.
    Per secondo: Se si rompe una tegola all'ultimo piano e bisogna rifare il tetto, cosa che teoricamente non riguarda te che abiti al primo, tu devi cacciare la tua quota in base ai millesimi del tuo condom.
    Quando toccherà a te avere un problema capirai che tu sei stata fin troppo onesta a pagare la tua quota per il tetto, perché tutti faranno un gran casino per non pagare la loro parte per il tuo guaio.
    Se poi tra i tuoi con-condom ce n'è qualcuno che ti va sul gozzo a pelle, fai finta che te lo sei sposato con rito cattolico e che quel matrimonio è indissolubile.
    Euri, ti auguro taaaaaaanta fortuna.

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    1. Conosco le regole, più o meno logiche, di un condominio. Il palazzo è molto recente per cui spero che, almeno per diversi anni, non avremo problemi con il tetto né con altri pezzi dell'edificio.
      Nel caso: sono prontissima a discutere con chi serve discutere. Figuriamoci!

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  5. Una delle più belle realizzazioni della mia vita è quella di essermi liberato del condominio. Per ottenere questa libertà non ho esitato a "svendere" il mio appartamento, ci ho guadagnato in salute psichica.
    In bocca al lupo!

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    1. Chissà, magari anche io, un giorno, tornerò a vivere in una casa che non prevede l'esistenza di un condominio. Una casa perfetta. Di quelle col giardino, degli alberi, un cane e diversi gatti...

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    2. Anche a me piacerebbe una casa come quella che dici tu però forse preferirei un palazzo con un cortile interno o una casa di ringhiera come quello dove ho vissuto per un certo periodo a Milano. lo dico da isolazionista ma mi piace quel genere di scambi umani, furibondi, di mutua assistenza che si creano in determinati universi abitativi.

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    3. Di mutua assistenza, in un condominio, ne vedo pochissima, sinceramente. Forse è solo questione di tempo. Non conosco nessuno e nessuno mi conosce. Ma forse tra qualche mese le cose saranno diverse e avrò fatto amicizia con qualche abitante di questo palazzo.

      L'idea di una casa "vera" (come dico io!) non decade: un giardino con alberi e gatti è un bel sogno.

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  6. io invece ho fatto il contrario: ho svenduto la mia vecchia casetta per un appartamento nuovo in condominio e ci ho guadagnato in salute, almeno per ora. Ma leggo con interesse sia il post intelligente e divertente , sia i commenti:) da Libero ti seguo da quando il nick ti é stato donato, addirittura;)

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    1. Forse il miglioramento è stato il passaggio da un vecchio ad un nuovo. Lo capisco.

      Nessun nick mi è stato donato. Ho sempre scelto da me sin dai tempi di "monnalisa_e_nebbia". E tu chi sei?

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  7. Mai vissuta in condominio,
    forse per questo ne immagino meglio di altri i lati positivi, tra i quali un certo senso di sicurezza!

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    1. Posso aggiungere una nota? Capisco Silvia, con quello che si legge sui nostri giornali e che i telegiornali trasmettono quasi ogni giorno di fatti come quello di Lignano. Se dovessi comperare una casa lo farei qui in Germania, con un pezzo di giardino, magari a 100 metri dalla prossima, mi sentirei comunque sicuro. In Italia solo un appartamento in un palazzo di cinque piani e io me ne starei al terzo, il più equamente protetto dal basso e dall'alto.

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    2. Senso di sicurezza?
      Uhm... non so Silvia.
      Se hai un killer seriale come vicino di casa non sarebbe mai una vita sicura. Rido!

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  8. fino al 2004 ho sempre abitato in condominii...
    poi botta di cu...ore ho trovato una piccola casetta in centro
    ma è come se fossi in campagna vista la tranquillità nella
    quale è immersa...
    ormai abituato a fare quello che voglio non so se ritornerei
    più indietro.

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    1. Probabilmente non tornei indietro nemmeno io, al posto tuo.
      Se hai tranquillità in una casa singola, fai benissimo s restare dove sei.

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  9. Non ho tanto capito perché è uscito "il matto", mi sarò registrato così 100 anni fa. Sono Matteo, quello di MatteoGrimaldi.com (dal menu a tendina non mi fa più selezionare Nome/URL). Baci!

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    1. Ciao Matteo!
      Grazie per gli auguri, che ricambio.
      Non preoccuparti per "il matto". Ora che lo so puoi anche non specificarlo.

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