26 agosto 2012

Il libraio matto

Il libraio matto vende libri usati. E non è che sia matto davvero. E' solo un po' strano. Parla appiccicando parole, si muove come un bambino e conosce perfettamente il destino di ogni libro che gli passa tra le mani. Temo che non legga granché e proprio per questo mi ricorda, solo un poco, quel "Mendel dei libri" dell'amato Zweig. Una sosta alla sua bancarella è un rito a cui non mi sottraggo. C'è sempre qualcosa che vale la pena portarsi a casa. Mi dice che non pensava che qualcuno avrebbe comprato il libro che ho comprato: la copertina è bruttissima. Leggo il libro non la copertina, gli dico. Non sembra convinto però sorride. Lo so: pensa che sia un po' matta.

[foto by OmahaNebraska]

17 commenti:

  1. Risposte
    1. Tra gli altri questo: "Ripristinando antichi amori" di Yehoshua Kenaz, Edizioni La Giuntina. In effetti la copertina è davvero bruttina!
      http://www.giuntina.it/Israeliana_2/Ripristinando_antichi_amori_474.html

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    2. La copertina sarà anche bruttina, ma il titolo è bello assai!
      Grazie del link, ora vado a curiosare ...
      (ti è piaciuto?)

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    3. Curiosato. Mi interessa. Appena riapre il prestito interbibliotecario vedo se lo trovo. Ciao.

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    4. Il libro è interessante e scritto decisamente bene.
      A me è piaciuto. Spero possa piacere anche a te.

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  2. a giusto voi! Alpexex oggi mi ha ricordato Saul Bellow, e mi era caduto l'occhio su questo aforisma che casualmente un po' attiene: In un'epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.
    bentornata!

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  3. Se non ce la fai a leggerlo lo sfoglierai, lo leggerai con le dite, lo assoporerai con il naso, assaggierai il profumo di inchiostro e lo metterai a bella mostra sul comodino in attesa di ispirazione..... io ne ho una pila... da leggere... sul comodino.....

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    1. L'ho già letto. Ed è un buon libro.
      Ciò non toglie che sulla scrivania abbia anche io una pila di libri in attesa di essere letti. Pian piano ce la faremo!

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  4. Tempo pochi anni e ci prenderanno tutti per matti: librai, bibliofili, lettori e scrittori. Però è bello essere matti... :-)
    Un abbraccio.

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    1. Immagino che non potrei non esserlo. Non in fatto di libri, almeno.

      Un abbraccio a te, Zio!

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  5. Ciao cara, come va?
    Di solito non amo acquistare libri usati e per giunta che abbiano una brutta copertina, è un mio limite, lo so. Mi piacciono molto le vesti tipografiche che m'ispirano arte o qualcosa di significativo. Mi capita però di approdare ad una bancarella come su un'ultima spiaggia proprio quando ciò che cerco è fuori catalogo. M'è succecco con il libro della Du Maurier, "Rebecca la prima moglie", ma per mia fortuna è vecchio come nuovo e, ennesima fortuna, la copertina è eccezionale con la foto di scena di Joan Fontaine dall'omonimo film.

    PS
    Perdona le mie assenze ma queste vacanze oltre ad impegnarmi mi hanno soprattutto stressato. Odio l'estate e quindi anche il caldo. Sai, sono stato molte volte a L'Aquila con amici di Campotosto a mangiare alla braceria e per alcuni aperitivi. Ti pensavo mentre percorrevo quelle meravigliose strade. Ti abbraccio.

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    1. Io invece adoro spulciare nelle bancarelle o nei mercatini dei libri usati. A volte si incappa in piccole chicche che nei negozi o nei siti web non si trovano più da anni.

      Anche io odio l'estate ed il caldo. Lo sappiamo no?
      Grazie per aver pensato a me durante le tue passeggiate aquilane!

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