9 novembre 2011

Non mi mancherà

Non mi mancheranno le barzellette oscene. E neppure i capelli rifatti e i doppiopetti blu. Non sentirò l'assenza delle brutte figure né di un maschilismo insipido da sciorinare come fosse un valore aggiunto. Non andrò a ricordare l'ottusità di certe dichiarazioni e neppure i proclami lussuriosi del vecchio che non sa invecchiare. Non sentirò la carenza di ostentazione di sé in terza persona, dell'ignorante che divulga saccenza imbottita di luoghi comuni e miti avariati. Non avrò nostalgia dell'ottimismo blaterato per curare i sudditi molesti né della ricchezza trasformata in un obbligo morale.

[foto by mordachai71]


25 commenti:

  1. stai dando per scontato che possa rappresentare solo un ricordo!

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  2. Sarà solo quello. Dai tempo al tempo.

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  3. infatti, si sente già l'aria più pulita, nonostante i disastri di una parziale dimissione, i toni sono già più sopportabili.
    non ci mancherà, affatto!

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  4. no non mi mancherà niente di lui....ma aspetto che se ne vada davvero...no mi fido:)

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  5. Stavolta mi limito a sottoscrivere. Con l'evidenziatore dorato.

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  6. @ teti: penso che lui immagini di essere indispensabile. Sarà un trauma scoprire che non è così e che questo Paese e il resto del mondo andranno avanti benissimo, anzi meglio, senza di lui.

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  7. @ mpt: anche il mio compagno non si fida. Teme che, dopo aver fatto approvare l'ultimo necessario provvedimento, si inventerà di avere una maggioranza e rimarrà dov'è. Però penso anche che se facesse una cosa del genere, Napolitano lo prenderà a calci.

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  8. @ Zio: evidenziatore dorato?! Che onore!

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  9. Ma parli di Lele Mora? :-))

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  10. Condivido ogni singola parola! E non avrei saputo dirlo meglio!!

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  11. C’è stato un tempo in cui mai avrei pensato di poter rimpiangere Craxi, invece…
    Ho imparato a non mettere limiti al peggio, sai?
    Non sappiamo riconoscere chi ci marcia su e chi vale, Euridice. O forse non vogliamo. Perché ci sono idee faticose; perché facile è bello, facile è “sì”, Euridi’.
    Questo pesce non puzza dalla testa, sono le sue stesse cellule ad essere avariate.
    Non resta che sperare, ma se mi chiedi: “Tu ci credi?” resto in silenzio.
    Forse per scaramanzia o perché m’hanno scippato ogni pensiero, chissà.
    Posso dirti solo che se stapperò lo spumante sarà perché nel frattempo è arrivato Natale.
    Basilico

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  12. Approvo assolutamente tutto. Anche se, non fidandomi, aspetto di vederlo con le valige e le pive nel sacco :)

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  13. @ Pachino: non proprio. Di un amichetto suo, parlo.

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  14. @ Basilico: sperare è una voce verbale che non uso quasi più ormai. Però so che adesso è arrivata la fine di un'era. Non è questione di speranza. E' un fatto.
    Tutto qui.

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  15. @ Emma: ci ha resi piuttosto diffidenti a quanto leggo. Del tutto legittimo, per carità!

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  16. non mancherà proprio a nessuno...
    un saluto A.

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  17. A me non solo non mancherà. Mi suscita anche neri sentimenti vendicativi.

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  18. @ antopo: a qualcuno mancherà eccome, fidati!

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  19. @ je_est: eh lo so. Tu sei vecchio stampo: non dimentichi.

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  20. Non mi mancheranno le sue invettive alla giustizia italiana, il suo vittimismo, le battutacce che abbiamo rimediato all'estero grazie a lui. Ma non mi mancano neppure tutti coloro i quali si affanneranno a prendere il suo posto. Anzi, il sollievo delle dimissioni viene immediatamente sostituito dal terrore di pensare a chi gli succederà. Ma intanto se ne va (sempre che lo faccia davvero). Già qualcosa è.

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  21. Più di qualcosa, Princi.
    Ovviamente i suoi successori non saranno di certo migliori di lui. Anche perché pur accusando gli altri di non aver creato alcuna alternativa, non è che lui abbia lasciato spazio a qualcuno che vada oltre lui stesso o faccia qualcosa di diverso.
    E' un essere ingombrante di cui sarà difficile liberarsi definitivamente. Ha contaminato con le sue idee e i suoi atteggiamenti un intero Paese. Dovremo guarire, in un certo senso.

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  22. Il Paese ha bisogno di ripulirsi, purificarsi...dopo una lunga infezione. Spero soltanto che chi prenderà il suo posto, riuscirà a non essere peggio di lui.

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  23. Non so cosa sarà dopo di lui. Ma immagino che i margini per un miglioramento, dal punto di vista umano, politico, morale e di buon senso ci siano tutti. Non è poi così difficile essere meglio di certi soggetti.

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  24. Vorrei tanto poter condividere questo ottimisto, quasi un anticipato "De Profundis".
    Purtroppo più conosco gli italiani e meno lo sono. Non ci resta che sperare.
    Bel posticino qua, inserirò il tuo blog fra quelli "amici".

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