Non ci vediamo spesso, io e il mio amico G.. Ci raccontiamo di noi quando possiamo, come oggi. Un bar deserto durante una partita di calcio a volume troppo alto e l'ombra del giorno che sfuma. Raccontarsi a chi sai che scaverà dentro i pensieri è un piacere che pochi apprezzano. Concediamo considerazioni e sguardi su ciò che siamo e ciò che avremmo dovuto essere. Non abbiamo una buona opinione di questo mondo né di chi lo abita. Nessuna illusione, solo quel pizzico di cinismo che salva almeno l'umore. I pensieri si fanno più densi e le parole più facili. Un paio d'occhi bruni e un sorriso che ritrovo dopo tanto tempo fanno il resto.
[foto by babykiboko]
Bellissime parole,un dipinto tenero e sereno. Anche io non ho una buona opinione di questo mondo e di chi lo abita,non siete gli unici,mi aggrego con piacere. Per fortuna ci sono persone come te che ci regalano parole che consolano l'anima.
RispondiEliminaLe mie sono solo parole. Forse consolano, ma risolvono poco o nulla, purtroppo.
RispondiEliminaIn ogni caso: grazie!
Bellezza dell'amicizia!
RispondiEliminaAsturias.
RispondiElimina@ Anonimo 1: sì, amicizia spettacolo, direi.
RispondiElimina@ Anonimo 2: esatto.
RispondiEliminaeppure credo che a ben cercare anche qui ci sia del buono.......(oggi riprovo...)
RispondiEliminaE' una fortuna che tu abbia il tuo amico G.!
RispondiEliminaPercepire un sentire comune è una sensazione tra le più "calde" e rassicuranti.
Soprattutto quando si vive in un mondo che si sente "lontano" da sè.
“Raccontarsi a chi sai che scaverà dentro i pensieri è un piacere che pochi apprezzano.”
RispondiEliminaSarà la gelosia per proprio essere più recondito. O la vergogna, chissà.
Comunque sia le ho perse entrambe tanto tempo fa. Mi resta solo il timore di deludere l’esploratore, quando è qualcuno cui tengo, ma del resto, chi mi vuole è meglio che mi prenda così come sono, ché io non mi chiamo Paolo e non ho in previsione di andare a Damasco. Non a breve, almeno.
Basilico
@ mpt: non so se valga la pena cercare. Preferisco che il caso faccia ciò che deve. Per il resto: propendo per la misantropia.
RispondiElimina@ Fiore: sì, so che ho una gran fortuna. E' un ragazzo col quale c'è grande empatia. Solo con lui riesco a toccare certi argomenti e provare certi stimoli mentali. Riflettere insieme a lui è una delle cose che amo di più al mondo.
RispondiElimina@ Basilico: sei riuscito a postare il commento! Meno male... iniziavo a preoccuparmi anche perché anche altre persone avevano lo stesso problema.
RispondiEliminaNon penso proprio che tu abbia perso nulla. Forse hai solo scelto di piazzarlo in profondità ancora più distanti e non ricordi più dove.
Sorrido.
Sto leggendo con piacere i tuoi scritti, Eudidice, ci sono sempre espressioni che mi colpiscono e mi piace il tuo lavorio sul pensiero e sul linguaggio. Mi piace come scavi dentro i pensieri, per usare la tua espressione. Un saluto.
RispondiEliminaEuridice,volevo scrivere.
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