Arrese e pretese, ma si va. Ci sono equilibri che, da qualunque angolo li si guardi, sono squilibri. Eppure si reggono. Come su fili sfibrati, come su piattaforme sbilenche. Pendono irrimediabilmente nel vuoto, si sgretolano tra sfinimenti e frasi mozzate, sbilanciandosi ora da una parte ora dall'altra. Il tempo non li migliora ma loro sono anche più forti, come materia deforme e plastica. Adattabile ed insensata. E continui a chiederti come sia possibile, sapendo di non riuscire a trovare risposte.
[foto by LuGiais]
E' vero.Ci sono situazioni,condizioni che,prese da un punto di vista obiettivo, fanno una moltitudine di grinze.Eppure c'è chi vuole,per forza, trovare un motivo,una ragione a piu' non posso per giustificarle.Ed è vero anche che barcollano ma non mollano. Fili malamente appesi che restano lì indisturbati e ti chiedi" ma com'è che non cadono?".
RispondiEliminaPS uh Ascanio Celstini? Lo vedo sempre a parla con me della Dandini.
tocca trovare la chiave di volta
RispondiElimina@ Veil: non so se certi squilibri esistono per convinzione, per opportunismo, per abitudine o per paura di cercare qualcosa di diverso.
RispondiEliminaForse perché io non riesco a sopportare certe situazioni...
Sì, Veil, è proprio quello che vedi dalla Dandini. Ti suggerisco, se li trovi, di guardare i suoi spettacoli teatrali. Imperdibili!
@ Ubi: quella si trova negli archi, non tra gli esseri umani dai rapporti sbilenchi.
RispondiEliminaEuridice,ho scritto un nuovo post.Ho messo il titolo in latino,vorrei sapere da te se è corretto. Volevo scrivere in latino VOCE DEL VERBO MENTIRE...ma non ho idea se sia corretto come ho fatto io.Ho scritto VOX VERBI MENTIRI:va bene? :-(
RispondiEliminaNon so aiutarti Veil. Ma temo che non sia corretto.
RispondiEliminaHo letto il post però e volevo farti notare che:
- si dice "sono reduce DA una lezione"
- fa (terza pers. sing. indicativo pres.) si scrive senza accento.
Scusa se mi sono permessa di scriverti qui.
A presto.